Di questi tempi, si sente discutere se è giusto o no dividere in due la Provincia di Ascoli Piceno, dato che ufficialmente sono iniziati i lavori per l'istituzione della provincia di Fermo, e la situazione è ferma al senato.

Fino a poco tempo fa, nessuno dava tanto peso a questa possibile ipotesi, visto che per l'istituzione di una provincia occorrono non meno di 200.000 abitanti.

Mentre coloro che credevano nelli istituzione della nuova  Provincia di Fermo, lavoravano per vedere realizzato il loro progetto, gli altri vivevano in un clima di "rilassamento generale", che si è perpetrato fino alle battute finali dell'Iter legislativo.

Si è sottovalutato ciò che stava succedendo e l'errore più grosso è stato quello di gravare sulle spalle di un'unica persona, la responsabilità e le sorti della Provincia : il Sen. Amedeo Ciccanti, fermo oppositore all'istituzione della Provincia di Fermo.

Quando si è compresa la gravità della situazione e ci si è destati dal sonno, sono nati dei Comitati per difendere l'integrità territoriale, comitati composti per lo più da persone adulte.

Mancava ufficialmente la voce dei giovani del Piceno, che di fronte a tale vicenda non potevano rimanere impassibili.

Per questo motivo, il 17 Novembre, si è costituito ufficialmente il Comitato "Giovani per l'Unione", un comitato di carattere apartitico rivolto a tutti i giovani della Provincia di età compresa fra i 18 e i 35 anni, di qualsiasi fede politica , ma che perseguono lo stesso fine: l'integrità della Provincia.

Presidente del Comitato è Sergio Cinelli, segretario Stefano Orsini, vice-presidente: Fabrizio Vitellozzi e Orlando Mariani.

Il comitato "Giovani per l'Unione" ha aderito al Comitato Referendario e nella giornata di domenica 23 Novembre, ha collaborato con quest'ultimo per la raccolta firme all'uscita dello stadio "Del Duca" di Ascoli.

Sono in programma nelle prossime settimane numerose manifestazioni.

Chi volesse avere maggiori informazioni, può rivolgersi presso la sede in Via Giacomini, 5 ad Ascoli Piceno.