La Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli ha stanziato 2,5 milioni di euro circa che verranno utilizzati per lo sviluppo economico, turistico e culturale ei 38 comuni piceni ricadenti nel territorio di competenza. Il presidente Vincenzo Marini Marini lo ha annunciato nel corso di una conferenza stampa.

I fondi saranno investiti in progetti varati dagli enti locali o dalla stessa Fondazione e saranno utilizzati nel campo dei beni culturali, arte, istruzione, ricerca scientifica, sanità ed assistenza alle categorie sociali deboli. Ha spiegato Marini Marini: "La Fondazione nel corso del tempo si è trasformata da semplice erogatore di fondi in soggetto propositivo ed operativo, realizzando e finanziando progetti autonomi".

Interessante tra le novità del nuovo piano ci sono i fondi per l'iniziativa 'Un quotidiano in classe' rivolto alle scuole medie inferiori del territorio, per il progetto per la creazione del sistema di qualità turistica da realizzare insieme all' Eurobic Piceno Aprutino e per l'assistenza alle categorie più deboli del territorio, soprattutto sotto forma di borse studio.

Sono stati inoltre confermati gli stanziamenti per l'Università (309 mila euro), la Quintana (43.800 euro), per le Asl di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto (intorno ai 350.000 euro), il restauro del chiostro di San Francesco (52.600 euro).