La seconda edizione del "Premio Liszt", conclusasi da poco più di un'ora alla Sala Kursaal di Grottammare, non ha avuto un vincitore. Assegnati d'altra parte tre soli premi sui sei in palio. La giuria era presieduta dal maestro Daniel Rivera (pianista argentino, docente all'Istituto Musicale "Mascagni" di Livorno e presso l'Accademia Musicale "Giulio Caccini" di Montopoli Valdarno). Direttore artistico era invece il pianista e compositore Roberto Russo.

Il secondo premio (duemila euro, offerti dal Comune di San Benedetto) è stato assegnato all'unanimità alla giovane pianista cinese Ying Zhou, che nella serata di gala ha eseguito la "Rapsodia spagnola S 254" di Liszt, come di Liszt erano naturalmente anche i brani eseguiti dagli altri tre finalisti.

Terzo premio non assegnato. Quarto premio (mille euro, offerti dal Comune di Ripatransone), a maggioranza, ad un altro giovane pianista cinese, Meng Shaocheng, che ha eseguito stasera le "Funérailles" (la settima delle "Dieci armonie poetiche e religiose, S 173"). Non assegnato, infine, il "Premio Ginastera".

Forse un po' delusi gli altri due finalisti: lo statunitense Robert Holm, esecutore della "Rapsodia ungherese n. 15 in la min. S 244" e il cinese Lin Liu, che ha proposto "La campanella" (il terzo dei "Sei studi di esecuzione trascendentale da Paganini, S 140").

La serata, presentata da Sandro Avigliano, ha visto la partecipazione di un pubblico attento e competente e naturalmente la partecipazione dei sindaci delle città che hanno dato un contributo all'evento: il sindaco di Grottammare Merli (che per il prossimo anno ha promesso un'accoglienza ancora migliore presso il Teatro Comunale in fase di ultimazione), di Offida D'Angelo, di Ripatransone D'Erasmo, il rappresentante del Comune di San Benedetto, il consigliere Augusto Evangelisti, oltre al presidente della Provincia di Ascoli Piceno Pietro Colonnella, fra i principali sostenitori dell'iniziativa, nata da un'idea di Graziella Castelletti. Da Roma, inoltre,  è giunta Katalin Dorogi, vice presidente dell'Accademia d'Ungheria.

Tra i presenti anche Tonino Simonetti, regista della "Traviata" che verrà rappresentata al Teatro "Ventidio Basso" di Ascoli il 18 e il 20 dicembre prossimi e il giovane pianista sambenedettese Andrea Capecci, che al termine della serata ha condiviso in pieno le scelte della giuria, ricordando peraltro l'ottimo livello anche dei concorrenti dello scorso anno e del vincitore in particolare, Massimiliano Mòtterle.