Domani, 16 dicembre, alle ore 15.00, a Senigallia, presso la sede della Mediateca comunale (via Ottorino Manni 1/A, Foro Annonario), si terrà un'iniziativa promossa dal Servizio Protezione Civile per avviare lo studio delle "sorgenti sismogenetiche potenzialmente pericolose" che interesserà la costa marchigiana.

All'iniziativa partecipano il vice presidente Gian Mario Spacca, che ha la delega della Protezione Civile, i ricercatori dell'Istituto Nazionale di Geofisica di Roma e i sindaci e gli uffici tecnici dei Comuni di Altidona, Civitanova Marche, Falconara, Fano, Fermo, Mondolfo, Montemarciano, Porto San Giorgio, Pedaso, Porto Sant'Elpidio, Senigallia.

Lo studio che verrà realizzato dall'Istituto Nazionale, sulla base di un'apposita una convenzione stipulata con la Regione, comporta un onere di 400 mila euro e sarà concluso in due anni di lavoro.