La Provincia di Ascoli è la regina del turismo delle Marche. Diciassettesima in Italia con 5 milioni e 300 mila persone, ha incrementato del 35% in soli 12 mesi i risultati relativi all'anno 2002. E' stato lo stesso presidente Pietro Colonnella a diffondere i numeri di un successo clamoroso nel corso dell'annuale cena degli auguri dell'Associazione  albergatori che si è svolta ieri sera all'Hotel Calabresi di San Benedetto.

"Sollecitiamo il vice presidente del Consiglio regionale Sandro Donati – anch'egli presente all'incontro conviviale – a prendere atto della felice situazione" ha detto Colonnella. "Perché tante e interessanti sono le sfide che ci attendono. Nonostante si rappresenti un quarto della popolazione regionale" ha aggiunto "garantiamo un terzo delle entrate in questo fondamentale settore, tallonando realtà come Roma, Venezia e Firenze note in tutto il mondo".

Tra le iniziative che hanno dato lo sprint definitivo alla crescita degli arrivi e delle presenze, ha indicato Piceno da Scoprire "che ha promosso oltre alle bellezze della Riviera, anche quelle ricche di storia dell'entroterra". Le parole d'ordine del new deal sono, quindi, riqualificare e riequilibrare. L'una destinata agli albergatori stessi i quali sono stati invitati a porre mano le loro strutture per agganciarsi al treno europeo; l'altra ai politici i quali devono comprendere come l'80% dell'afflusso sia concentrato soltanto in 4 mesi. E  per tale motivo si deve sempre più pensare ad una destagionalizzazione che porti italiani e stranieri in Riviera anche in autunno e inverno. "Sollecitiamo" ha chiuso "un ruolo forte ed autorevole, coraggio e sproniamo ad innovare, cambiare per mantenere questo ruolo di ledership possibile profondendo la passione di sempre. Con la consapevolezza di una vicinanza delle istituzioni".

Polemico l'assessore Piunti che ha immediatamente rintuzzato la fierezza con la quale il presidente si è espresso affinché "alcun amministratore pensi di arrogarsi il diritto di aver fatto crescere il territorio". "Ognuno nel suo piccolo" ha spiegato "si metta al servizio della città perché si riesca a realizzare il sogno della città territorio e San Benedetto diventi motore trainante in Italia ed all'estero".

Una interessante novità l'ha portata l'assessore provinciale Carlo Verducci. Oltre ad annunciare un dono di Natale a tutti gli associati, la Guida Verde del Touring Club come strumento di promozione turistica, al Quotidiano.it  ha detto che la promozione passerà anche per la creazione di occupazione. "Mille giovani" ha detto "con elevata professionalità, soprattutto laureati ma anche diplomati, lavoreranno con stage retribuiti nelle varie imprese turistiche del Piceno. Uno sforzo quello del Progetto Sistema Piceno che permetterà di far uscire la professione dalle pieghe del dopolavoro ed assurgere ad un'assunzione di responsabilità" Risultati importanti infine si attendono dal Patto per il Turismo.

Visti i pubblici impegni assunti dai politici – era presente la giunta al completo oltre a varie personalità come il presidente del consiglio provinciale Ubaldo Maroni, il commissario d'Ap Udeur Gabriella Ceneri, il presidente della Confesercenti Camillo di Monte e del Consorzio Turistico Riviera delle Palme Marco Calvaresi, il direttore della Confcommercio Giorgio Fiori, e tantissimi altri personaggi del mondo imprenditoriale cittadino –

Nelson Sulpizi si è dichiarato assolutamente soddisfatto. "C'impegneremo con la nostra esperienza e professionalità a far crescere qualitativamente la Riviera delle Palme per realizzare nuovi e rilevanti successi".

La serata di gala, con cibi e bevande che hanno fatto onore al Piceno, è stata allietata anche dal rumorista Alberto Caiazza. Ha ottenuto applausi a scena aperta con una performance degna della migliore tradizione dei film western.