San Benedetto del Tronto, giovedì 18 dicembre (dalle 19,30): è il Consiglio Comunale del Piano Idea (secondo punto all'ordine del giorno); per la maggioranza, a detta della maggioranza, una data storica. In aula non ci sono stati grandi sussulti, tranne che l'opposizione ha abbandonato l'aula al momento del voto. Alla fine il provvedimento è stato approvato dall'unanimità dei presenti: diciassette voti a zero. Tra i diciassette mette conto precisare che non figurava il consigliere Baiocchi, da lungo tempo dissidente. Si evince che il fatto di aver assicurato il numero legale nella seduta precedente restando in aula non dipendeva dalla decisione di tornare nella maggioranza, che continuerà a privarsene.

Al termine della "Seduta dell'Approvazione", non senza un pensiero agli scettici, il sindaco Martinelli ha invitato l'intero Consiglio in Sala Giunta per gli auguri di Natale, con panettone (senza parere, il terzo dalle elezioni del 2001). Opposizione assente.

Pure da segnalare, durante lo svolgimento del Consiglio, la nuova comparsa di un drappello di tifosi della Samb, come già avvenuto durante la seduta del 9 dicembre. Tifosi di nuovo capeggiati da Livio Rigetti (presidente del Centro Coordinamento Club, il coordinamento tra i diversi gruppi di supporter) e ancora preoccupati per le vicende societarie della loro squadra. Ma più che urlare questa volta i tifosi hanno compostamente ascoltato gli interventi dei consiglieri e della giunta.

Quanto alla seduta stessa, i punti all'ordine del giorno erano sette, gli ultimi due (entrambi mozioni) rinviati ad altra seduta per l'assenza del consigliere proponente (Franceschini, DS; il punto n. 6 riguardava le compartecipazioni e le tariffe relative ai servizi a domanda individuale", mentre il n. 7 verteva sull'integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap).

Quarto punto concernente il condono edilizio contenuto nella Finanziaria 2004 e ritirato dal proponente (Capriotti, Rifondazione), in segno di protesta verso un atteggiamento della maggioranza ritenuto non rispettoso dell'opposizione, per esempio nella votazione del punto precedente, il n. 3, sulla riorganizzazione di orari e tariffe degli asili nido, su proposta dell'assessore all'istruzione e ai servizi sociali Nazareno Pompei.

Ultimo punto approvato (sedici a zero, opposizione assente dall'aula), il quinto: "ordine del giorno presentato dal Gruppo Consiliare di Alleanza Nazionale sulla strage di Nassiriya" (proposta di intitolare una via, una piazza o altro luogo pubblico "ai martiri di Nassiriya".