Ulivi di Natale, seconda (e speriamo ultima) puntata
Grottammare | Forza Italia Giovani Grottammare risponde alla polemica.
di Forza Italia Giovani Grottammare
Vista la risposta che abbiamo ottenuto ci troviamo costretti ad una replica e a delle precisazioni. Innanzitutto ci chiediamo come sia possibile che questi ulivi siano stati messi accanto ai normali alberi di natale quando, se non vado errato, a fronte di sette ulivi si conta un solo abete (anche abbastanza mal ridotto). Piuttosto che una manovra di miglioramento degli abeti con gli ulivi si direbbe una manovra di sostituzione degli uni a favore degli altri.
Recentemente poi il valore della pace è già stato strumentalizzato da parte di certi partiti politici, che non hanno avuto scrupoli nell'utilizzarla in maniera demagogica e con simboli impropri contro il governo, il quale ha avuto la colpa (se così si può dire) di aver preso parte ad una missione di pace laddove regnava un dittatore sanguinario ed illiberale, già fortunatamente deposto ed assicurato alla giustizia. Non vogliamo ovviamente cedere al ricatto morale di aver criticato ciò che è stato materialmente realizzato da bambini e non vogliamo nemmeno commentare il comportamento di chi si copre dietro di loro.
Quanto ai simboli dell'ulivo e dell'arcobaleno vorremmo sapere in quale Vangelo vengono citati, perché ci risulta che l'arcobaleno non sia affatto presente nel Vangelo e nel vecchio testamento (che non comprende i Vangeli) l'ulivo è simbolo di pace eterna. Questo per ribadire che qualcuno in municipio deve tornare presto al catechismo. Francamente non si riesce a comprendere il minestrone di significati che è stato realizzato accostando abeti, ulivi, bandiere arcobaleno e simboli di ogni genere quando il Natale è già di per sé un forte messaggio di pace che non necessita di rafforzamenti. Se in luogo di strane sperimentazioni si fosse realizzato un presepe ci si sarebbe reso conto che il messaggio portato dagli angeli ai pastori è: "pace in terra agli uomini di buona volontà".
A nostro avviso, per ottenere la pace più di ogni altra cosa sono necessari atti concreti e non vane parole sventolate per mettersi in mostra. Ritenendo scorretto questo (ab)uso del valore della pace quale strumento politico abbiamo deciso di applicare i nostri volantini agli ulivi stessi facendo attenzione a lasciarli INTEGRI.
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19/12/2003
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