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I papaboys continuano a sensibilizzare per combattere l'ignoranza

Fermo | Fiaccolata in provincia di per protestare contro una setta pseudoreligiosa

di Ufficio stampa Papaboys

I Papaboys, nell'ambito delle diverse ed articolate iniziative intraprese dal loro portale e prima Tv cattolica on line www.papaboys.it, continuano la loro opera di informazione e sensibilizzazione per diradare le tenebre e le nebbie dell'ignoranza per una vera e propria "emancipazione" spirituale che effettivamente riconduca alle radici cristiane, alla vera spiritualità cattollica.

Da Fermo, intanto, in provincia di Ascoli Piceno ha preso vita un movimento per la lotta all'ignoranza. Www. Papasboys.it è impegnato, per far luce sul frantumato e variegato mondo del sincretismo religioso che caratterizza questi "ultimi tempi" che sono tempi escatologici ma anche tempi storici caratterizzati non più dalle ideologie, ormai declinate, ma da una miriade di "spiritualità" che, da una parte sono palesemente sataniche, dall'altra a cominciare dai diversi addentellati del new e next age, possono molto di più ingannare perché si presentano come realtà "di luce", che non è però quella del Signore Gesù Cristo, ma del suo antagonista Lucifero.

Tra queste due situazioni si collocano tutta una serie di movimenti pseudoreligiosi di matrice pesudocristiano-cattoliche che in verità, spesso sono vere e proprie sette (che comunque in un modo o nell'altro se non si tratta di movimenti ispirati da Gesù Cristo vanno sempre a parare in odor di zolfo, anche se mascherato). Occorre molto discernimento nella preghiera, nella luce dello Spirito Santo, al fine di distinguere i frutti buoni da quelli cattivi (confrontare Vangelo di Matteo, capitolo 3, versetto 10; capitolo 7, versetto 17; Luca, capitolo 6 versetto 43).

Effettivamente in alcune realtà geografiche del mondo, sia in ambito cattolico che evangelico, lo Spirito Santo di Dio che il Vangelo di Giovanni, capitolo 3, versetto 8, ci ricorda che "soffia dove vuole"), sta suscitando nuove realtà per il rinnovamento delle chiese di Cristo (sia cattoliche che evangeliche), per un rinnovamento e risveglio che effettivamente conduca alla riscoperta della vera identità del cristiano (una necessità, peraltro più volte anche recentemente sottolineata dal Papa), che conduca alla tenuità del messaggio e della spiritualità del cristiano.

Dunque anche allor quando, sia per limiti storici che umani, ) e purtroppo anche a causa di interessi di parte dai quali nessuno è scevro), i massimi organismi delle Chiese possano frenare, ostacolare, o in alcuni casi anche non aver troppo in simpatia perseguitando in varie forme, alcune nuove realtà emergenti volute però da Dio, bisognerebbe prendere atto che ciò che è necessario è fare la volontà del Padre e seguire le indicazioni dello Spirito Santo, come ad esempio i Papaboys stanno facendo, ispirati dalle parole del Papa,  promuovendo il movimento cristocentrico Europa cristiana (vi sono anche altri casi, anche maggiormente di natura spirituale).

C'è però da dire che occorre prudenza e discernimento perché effettivamente nel mondo oggi di falsi profeti e false religiosità anche camuffate, ce ne sono tante e, come detto sopra diverse hanno una matrice di pseudoreligiosità. Le realtà suscitate dallo Spirito Santo sono inconfondibili in quanto il leader o promotore di un movimento o gruppo non accentra mai su di sé ( riconoscendo però  il carisma della fondazione come in diverse autorevolissime, da Don Bosco a Chiara Lubich), ma su Cristo. C'è sempre la Parola di Dio al centro (che è la verità e si scontra con altre parole o dottrine che non solo la verità, vedi i pesudomessaggi ricevuti da presunti angeli nelle pratiche new age), e sostanzialmente viene messa in pratica la dinamica delle prime comunità cristiane come ce le descrivono gli atti degli apostoli.

Questa doverosa introduzione per dire che da Fermo, come scrivevamo all'inizio, riparte la lotta all'ignoranza per una informazione che faccia luce su tutta questa grande tematica, (che coinvolge anche il mondo della magia e dell'esoterimo), che www.papaboys.it, nella diversa articolazione delle sue dinamiche di comunicazione affronta, lotta all'ignoranza che un centinaio di persone hanno voluto caratterizzare con una fiaccolata, in località Collina Nuova di Monte Vidon Combatte.

L'iniziativa organizzata dall'Associazione "Giù le mani dai bambini" di Monteprandone, ha interessato anche l'abitazione di un presunto "santone" che guiderebbe quella che viene definita una setta "Le Suore del sì", dove sono finite alcune ragazze. "Rivogliamo i nostri figli, gli enti preposti devono fare qualcosa", hanno detto molti genitori, accompagnati dagli altri abitanti del paese, in piazza, nonostante il freddo pungente. "Noi", dicono tra gli altri i genitori di Daniela, una ragazza che sarebbe finita in quella che viene definita una setta, "è  l'ottavo Natale che trascorriamo senza nostra figlia".

Alla fiaccolata c'era anche Dino Principi, il padre di Maria, una ragazza di Belmonte Piceno anch'essa ritenuta scomparsa dai famigliari. Intanto ricordiamo che '11 marzo scorso (2003) l'onorevole Roberto Alboni, ed altri numerosi parlamentari di Alleanza Nazionale, hanno presentato una proposta di legge per combattere il settarismo (con particolare riferimento al satanismo), ed è stata acquisita dalla Commissione affari istituzionali" il 31 marzo.

"Pur celandosi dietro una natura religiosa o pseudoreligiosa che le contraddistingue, di per se lecita e costituzionalmente garantita", si legge tra l'altro nel testo, "emergono gli interessi pratici che sono alla base della setta e che animano le intenzioni del leader, non solo condizionano e caratterizzano i comportamenti dei medesimi, ma hanno assunto una propria, illegale, connotazione. Diverse organizzazioni, gruppi o movimenti, infatti, acquisiscono ricchezze attraverso le quote di adesione degli adepti, alla spoliazione dell'intero patrimonio dei medesimi, alla vendita di materiale pornografico e rituale, alla soddisfazione di vari "desideri"  si legge nella proposta di legge, "non vi è dubbio quindi che nella maggior parte di queste organizzazioni si configurino reati di vario genere, alcuni dei quali di grande allarme sociale, che hanno fatto sorgere il sospetto che, sempre più spesso, si tratti di vere e proprie organizzazioni non legali.

Nelle tecniche predilette dai capi  per ottenere il controllo degli adepti e che si rifanno a forme più o meno sofisticate di condizionamento psicologico, tanto che i reati che coinvolgono a vario titolo gli adepti, come autori o come vittime, possono apparire assolutamente spontanei e addirittura associati a una modifica della loro percezione della gravità del reato.  Inoltre, è necessario che i fatti corrispondano ad una incriminazione prevista e sanzionata dalla legge, il che, per esempio, non è ovvio nei casi di manipolazione mentale.

La pericolosità del fenomeno e l'allarme sociale da esso alimentato sono stati oggetto di attenzione anche da parte del Parlamento europeo che è intervenuto al riguardo con diverse risoluzioni e raccomandazioni con le quali, preso atto delle infrazioni normative poste in essere da alcune organizzazioni, ha svolto una disamina critica della preoccupazione alimentata nei cittadini e nelle famiglie della Comunità europea dalle attività poste in essere dalle sette, lesive dei diritti umani e dei cittadini. Tutto ciò diventa l'ennesima conferma della necessità sia di strumenti legali e giudiziari più efficaci e penetranti, sia di un più approfondito studio della materia, per molti anni oggetto di speculazioni e paure".

19/12/2003





        
  



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