Capodanno con gli Stranieri in una nuova e più grande sede
Grottammare | Per la gran partecipazione di cittadini italiani e stranieri si utilizzerà quest'anno l'Istituto Scolastico Superiore Fazzini
L'edizione 2003 del Capodanno con gli Stranieri di Grottammare sarà ospitato presso l'Istituto Scolastico Superiore Fazzini, grazie alla disponibilità del Dirigente Scolastico Marcella Angelici, che di buon grado metterà a disposizione dei partecipanti un ampio spazio della nuova struttura situata in via Salvo D'Acquisto 30 (accanto al Parco 1° Maggio).
Contrariamente a quanto annunciato (anche attraverso le pagine del giornalino comunale) la sede in cui si festeggerà l'arrivo del nuovo anno non sarà più quella della Ludoteca (ex delegazione comunale) in via Firenze, in quanto lo spazio non è più sufficiente ad ospitare il numero sempre maggiore di coloro che decidono di brindare al capodanno in maniera diversa.
Per partecipare alla serata, è necessario confermare la propria presenza entro lunedì 29 dicembre, telefonando ai seguenti numeri: Centro servizi Immigrati 0735 736389 10,00/12,00 16,00/18,00 cellulare 340 258 3695, oppure all'URP del Comune: 0735 739244.
La partecipazione è gratuita: sarà gradita un'offerta/contributo per i bambini palestinesi di Jabalia ospitati la scorsa estate a Grottammare.
Ormai è una realtà culturale acquisita che cresce ad ogni nuova edizione. Il Capodanno Multietnico, nato nel 1996 come una serata tra amici per superare la malinconia della terra lontana, è giunto all'8ª edizione con il costante e progressivo coinvolgimento di un numero sempre maggiore di cittadini italiani e di stranieri provenienti da tutto il territorio piceno. Il successo dell'iniziativa va oltre l'aspettativa degli organizzatori, (la Consulta degli Stranieri, il Centro Servizi Immigrati) e valorizza l'impegno profuso dall'Amministrazione Comunale. Attraverso infatti le numerose iniziative ed incontri/scambi sui temi dell'immigrazione, della pace e della mondialità, il Comune di Grottammare è riuscito a far cogliere ai suoi cittadini il senso dell'integrazione tra i popoli, nel rispetto delle reciproche diversità culturali.
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22/12/2003
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