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L'addio all'Avvocato Carlo Moriconi

San Benedetto del Tronto | Il dies natalis celebrato dal Vescovo in una basilica gremita di personalità e amici.

di Laura Ripani

"Sono onorato d'essere suo figlio". E' stato un addio forte di speranza, quello che Don Armando Moriconi, a nome della sua famiglia, ha voluto tributare al padre, l'avvocato Carlo. In una basilica cattedrale Santa Maria della Marina gremita come neppure per le Festività, oggi alle ore 11 il vescovo diocesano Gervasio ha celebrato la cerimonia per il dies natalis di un uomo ed un professionista straordinario perché fuori dall'ordinario. E che nella sua vita terrena ha saputo interpretare con moralità ed assoluta dignità cristiana sia il suo impegno lavorativo sia il ruolo di padre.

 "Un laico" ha detto nell'omelia un commosso Gestori "stimato e competente che ha reso un alto servizio alla Chiesa". Consigliere della diocesi e chiamato a curare gli interessi d'importanti aziende, già difensore civico e giudice di pace, ai numerosi incarichi aggiungeva una dose d'umanità e rettitudine che gli era riconosciuta da amici e avversari nelle numerose cause sostenute per la  giustizia.
"Chi l'ha conosciuto" hanno confermato il vescovo ed il figlio, "ne riconosceva quel valore aggiunto d'umanità che l'ha reso uomo".

 Al funerale non c'era la San Benedetto bene. Quella per bene, invece. Colleghi, uomini politici di ieri e d'oggi, il sindaco Martinelli e molti esponenti del mondo civile e sociale che lo conoscevano e lo apprezzavano. Tutti si sono stretti intorno alla famiglia con un significativo abbraccio. Alla signora Liliana, alle figlie. Silvia che ricalca le orme del padre nel suo studio, e la giovane Marta. Al  fratello Giuseppe. Oltre a tantissimi sacerdoti che si sono ritrovati nella comunione presbiterale con uno dei loro fratelli. Tutti hanno sostenuto il dignitoso dolore per la perdita al mondo di una personalità compiuta, passata all'altro a soli 64 anni, dopo una malattia affrontata con coraggio e alla luce del Vangelo. E poi i tantissimi amici dei figli, a cominciare dal responsabile di Fides Vita Nicolino Pompei, lì con tantissimi ragazzi del Movimento e di altri gruppi ecclesiali.

Un dramma affrontato con intelligenza, che mai per un attimo ha ceduto alla tentazione della disperazione. E' stato invece sublimato dalla certezza di quel "non temere" che è stato il più importante dei tanti  e lodevoli insegnamenti trasmessi dall'avvocato Moriconi a chi lo incontrava, con le parole e le opere.
Ci sono stati attimi di "lacrime come di parto" è stato detto, quindi feconde, perché hanno accompagnato l'avvocato Moriconi nel passaggio alla casa del Padre. E nessuna parola offerta è stata di circostanza, nessuna condoglianza di prassi. Una sensazione d'attesa dell'incontro finale,  si percepiva, "che Cristo ha assicurato in corpo ed anima".

 Questo continuo riferirsi alle Sacre scritture come strumento di pietas hanno ulteriormente contribuito a dare alla cerimonia un senso di profonda pace nella fede, vissuta e trasmessa nella vita di chi oggi "è andato a custodirci da lassù"  come ha sentito di dover trasmettere il figlio.
Anche i canti al momento della Comunione e specialmente "Il Disegno" scelto non a caso, hanno suggellato un clima di serena accettazione della prova che ha dato comunque la dimensione di un  gran privilegio per l'intera collettività sambenedettese. Vale a dire di aver avuto l'avvocato Moriconi  tra i suoi figli migliori.

 Egli lascia, e lo si è percepito in tutta la sua altezza proprio durante la cerimonia, un esempio di come si può realmente vivere il mistero della vita come un anticipo di quella eterna nella quotidianità. Confortata dall'esperienza concreta di un Altro che ha stabilito per chi crede un destino comunque buono.  Un'esperienza di fede vissuta perché si era alla presenza di un amico il quale ha sperimentato la Compagnia di Cristo e della sua Chiesa.
Dopo la benedizione, la salma proveniente dall'ospedale di Pescara dove l'avvocato era spirato il 25 dicembre, è stata tumulata al cimitero cittadino di Via Conquiste.

27/12/2003





        
  



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