CASTEL DI LAMA - Su dodici partite ufficiali disputate nel campionato in corso, l'Atletico Piceno, formazione che milita nel raggruppamento H di seconda categoria, ne ha pareggiato una sola, il 18 ottobre ad Ascoli sesta di campionato con il Real Solestà 0-0. Per il resto, 11 vittorie di cui sei di fila e zero sconfitte, 29 gol fatti e 2 subiti. Una marcia in linea, con le ambizioni dell'estate e con l'organico messo su dalla società che permette peraltro di schierare una formazione organizzata e piena d'individualità di spicco.

Un ottimismo sul futuro dell'Atletico Piceno, quasi contagioso. Eccolo mister Cesari, dall'altro capo del telefono: " Secondo il mio punto di vista - replica il mister - stiamo andando al di là d'ogni più rosea previsione. Io, non pensavo che al giro di boa (mancano tre giornate ndr) mi sarei trovato con ben 11 punti di vantaggio sulle dirette concorrenti (Appignanese e Venarotta).

Questo è soprattutto merito dei dirigenti, che stanno sempre vicini alla squadra e dei giocatori che s'impegnano e si sacrificano per il raggiungimento di certi traguardi. Sul futuro della squadra garantisco io, resterà un grande Atletico Piceno. Perciò il mio compito sarà di gettare acqua sul fuoco dell'entusiasmo affinchè i giocatori si sentano sempre motivati e restino concentrati sia durante gli allenamenti sia durante la gara ".

Conclude Giancarlo Cesari: " Non va dimenticato che ci sono stati casi in cui malgrado il notevole vantaggio sulle dirette concorrenti, la squadra che sembrava sicura del successo alla fine, si è ritrovata fuori dal giro. Intanto, se mi permette, dalle pagine del Corriere Adriatico vorrei ringraziare tutti ed in particolare dirigenti e giocatori per quanto di buono stanno facendo ".