Nel  2002  l'Amministrazione Comunale  DS  di Acquasanta Terme stampò opuscoli illustrativi su alberghi, B&B e ristoranti contenenti carenze e banali errori.

La stessa cosa accadeva con l'edizione del  2003,  come scrivevamo sul Corriere Adriatico del  20  maggio  2003.

L'Amministrazione Comunale nel  2004  ha ristampato gli stessi opuscoli - superati nella forma - ripetendo errori e carenze degli anni precedenti, sperperando denaro dei contribuenti verso i quali il rispetto degli Amministratori  DS  è meno che zero.

Segnaliamo ciò che non va.

"Quinto Decimo"  è rimasto  "Quinto Decimo",  la foto della Chiesa di S. Maria delle Piane è la stessa fatta durante i lavori di ristrutturazione: talmente spoglia da sembrare squallidamente abbandonata. Due alberghi, di cui uno appena ristrutturato, sono ignorati, di uno manca la foto, di un altro si riporta il numero telefonico sbagliato, non si valorizza Castel di Luco, manca l'Abbazia di Valledacqua (il Castello e l'Abbazia sono gioielli e vanto del nostro Comune), mancano  siti internet ed indirizzi e-mail (ci sono solo di tre B&B, di cui due forse errati): sembra che ad Acquasanta la tecnologia non esista.

A ristoranti ed alberghi si dedicano una/due righe, ignorandone le caratteristiche architettoniche e le specialità gastronomiche. 

Si dedica un'intera pagina a ciascun B&B, con ben  10  mappe (ne bastava una sola), compresi due B&B del territorio di Ascoli a spese dei Contribuenti di Acquasanta.

Sono forse  "amici degli amici"?

Per contro, si ignorano gli impianti termali (si citano solo le acque), un'agenzia turistica, un noleggiatore di autobus e la Pro Loco, quasi che ad Acquasanta non esistano.

PRO  LOCO
L'Associazione Turistica Pro Acquasanta Terme il  3  novembre  2003  ha proposto al Comune e il  13  gennaio  2004  a Regione Marche, Provincia di AP e Comune di Acquasanta di occuparsi della stampa del materiale illustrativo, impegnandosi a farlo con professionalità e col supporto di operatori turistici e sponsor: alle lettere non è stata data neppure risposta. Perché?  

Per informazioni si forniscono numeri di impiegati comunali già oberati di lavoro, inesperti di turismo, con orari d'ufficio incompatibili con le necessità dei turisti; si pretende che sia il turista ad adeguarsi ad Acquasanta e non viceversa. Poi ci stupiamo se i turisti girano alla larga!

COLLABORAZIONE
L'Amministrazione Comunale non ha feeling con Pro Loco, operatori turistici e commercianti.
L'Amministrazione si limiti a fissare programmi ed obiettivi, poi deleghi alla Pro Loco.
Per parte loro gli operatori turistici ed economici debbono nominare una loro rappresentanza autorevole per instaurare contatti snelli, proficui e professionali con Amministrazione e Pro Loco.

Forse Acquasanta si può ancora salvare. Vogliamo tentare di farlo tutti insieme? Che illuso!