GROTTAMMARE: Visi, Cocciardo, De Reggi, Traini, Ticchi, Parlato, Mozzorecchia (60' Deogratias), Marcucci, Bartolini, Maffei (73' Pieroni), Montesi (83' Carfagna). All.: Severini.
APRILIA: Rondinelli, Giansante (75' Caligiuri), Cabriolu, Liberti, Omizzolo, Ruggiero, Pierantozzi, Loreti, Matteo (73' Montella), Masini, Ciasca (62' Lagordi). All.: Bigotta.
ARBITRO: Nasca di Bari.
RETI: 55' Bartolini, 85' Lagordi.

Ancora una volta (era già successo, quindici giorni fa, a Morro D'Oro ed ancor prima in almeno altre quattro occasioni) i minuti finali sono stati fatali al Grottammare. La squadra di Severini, infatti, in vantaggio ad inizio ripresa grazie al quindicesimo gol stagionale di Bartolini, si è fatta raggiungere a 5' dalla fine quando ormai l'Aprilia sembrava al tappeto e, per di più, dopo aver gettato al vento due clamorose occasioni per chiudere la partita.

La cronaca: gara condizionata da un terreno di gioco che, allentato dalla pioggia, rendeva problematico il controllo del pallone. Meglio l'Aprilia nei primi 45' come testimonia il numero di occasioni da gol create. La prima arriva al 12' quando, sugli sviluppi di un corner, Visi sbaglia il tempo dell'uscita innescando una mischia sbrogliata in qualche modo dalla difesa di casa. Tre minuti dopo, ancora Aprilia pericolosa con Liberti che, da due passi ed indisturbato, calcia debolmente facendo fare bella figura a Visi.

Al 16' il Grottammare risponde con un bel diagonale di capitan Marcucci che sfiora il palo. Questa, però, resterà l'unica iniziativa di marca biancoceleste di tutto il primo tempo. Al 20', infatti, la squadra di Severini viene salvata da una tempestiva uscita di Visi sui piedi di Matteo, involatosi solitario verso la porta.

La ripresa inizia ancora sotto il segno degli ospiti (diagonale di Matteo parato in due tempi dal portiere) per, poi, cambiare tema dal 55' in poi quando il Grottammare passa in vantaggio: punizione di Maffei e spizzicata di testa di Bartolini con la palla che si infila nell'angolino basso alla destra di Rondinelli.

L'Aprilia ci mette un po' a riprendersi: al 66' il neo entrato Lagordi, a tu per tu con Visi, viene anticipato provvidenzialmente da De Reggi. Scampato il pericolo, la squadra di Severini controlla con ordine le poche iniziative ospiti e gioca anche un buon calcio sfiorando in due occasioni il colpo del ko.

Al 76' Pieroni, dopo una sponda di Bartolini, calcia alle stelle da posizione favorevolissima; passa un minuto e, stavolta, è Bartolini, su assist di Pieroni, a mancare l'impatto con il pallone all'interno dell'area piccola. Gol mangiato, gol subito: il detto, vecchio quanto il calcio, si materializza al 85' quando la verticalizzazione di Loreti per Lagordi trova impreparata la difesa di casa: il numero diciotto entra indisturbato in area e batte Visi per il definitivo 1 a 1.