Nuovo menu nelle mense scolastiche
Porto Sant'Elpidio | Novità nel piatto degli alunni delle scuole cittadine.
di Stefania Ceteroni
Novità nel piatto delle mense scolastiche cittadine.
E' stato adottato, infatti, un nuovo menu ed una nuova tabella delle grammature in sostituzione di quelli in vigore fino alla scorsa settimana, pur riconfermando integralmente la scelta fatta già da diversi anni di utilizzare, nella preparazione delle pietanze, solo prodotti italiani di prima qualità, oltre che di provenienza biologica per frutta, ortaggi, carne bovina, uova e pane.
Le novità sono state introdotte alla luce di alcune criticità emerse nell'andamento del servizio di refezione scolastica negli scorsi mesi, legate soprattutto al fatto che il precedente menu, seppur completo ed equilibrato dal punto di vista nutrizionale, in molti casi è risultato troppo lontano dai gusti e dalle abitudini alimentari dei bambini.
La tabella delle grammature sostituita, pur essendo in linea con le indicazioni del Ministero della Sanità e della A.S.L., prevedeva pesi che si sono rivelati obiettivamente insufficienti per la quasi totalità degli alimenti.
Il nuovo menu e la nuova tabella delle grammature sono stati predisposti avvalendosi della consulenza specialistica di un dietologo e tenendo in buona parte conto delle istanze e dei suggerimenti degli operatori scolastici, dell'esperienza del personale della ditta che gestisce il servizio di refezione scolastica, e delle indicazioni espresse dalla Commissione Mensa.
Non è stato stravolto l'impianto e le finalità educative di quello sostituito ma sono state apportate modifiche e correttivi tali da renderlo più appetibile per i bambini ad esempio con l'introduzione del dolce o dello yogurt una volta al mese, con l'eliminazione delle pietanze non gradite dalla maggior parte degli alunni e loro sostituzione con piatti di uguale valore nutritivo che però, per comprovata esperienza, incontrano maggiormente i gusti dei bambini.
Sono state concordate con il gestore ulteriori migliorie qualitative per quanto riguarda la tipologia di alcuni alimenti: tutto ciò ha comportato un incremento dell'originario corrispettivo che il Comune versa alla ditta appaltatrice per ciascun pasto preparato, del quale l'Ente ha accettato di farsi carico interamente, lasciando invariato l'attuale prezzo del buono mensa per le famiglie.
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19/04/2004
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