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Incentivi economici a supporto della nuova imprenditorialità

Ascoli Piceno | Presentato il bando “Che idea” dall'amministrazione provinciale di Ascoli Piceno.

di Federico Biondi

È stato presentato un nuovo strumento per incentivare la nuova imprenditoria. Presentato presso gli uffici di Via Kennedy dall'assessore alla Formazione Professionale e delle Politiche Attive del Lavoro Emidio Catalucci il bando "che idea", un nuovo strumento dell'amministrazione provinciale attraverso il quale è possibile usufruire di contributi e incentivi a fondo perduto.

"In un momento in cui la grande industria è in crisi e sono registrati fenomeni come, licenziamenti, chiusura, riduzione del personale, l'assessorato sta studiando un modo per ricollocare tutte queste persone che si trovano in evidente difficoltà" dice l'Assessore Emidio Catalucci.

Può presentare la domanda chi non è titolare di partita iva o socio in società di persone o capitale. L'amministrazione provinciale erogherà un contributo a fondo perduto pari all'ottanta percento delle spese degli investimenti che sono previsti nel progetto. Gli importi massimi finanziabili sono: diecimila euro per le imprese individuali e tredicimila euro per le società di persona o le cooperative.

Hanno la priorità quei soggetti che presentando la domanda si trovano in uno stato d'inoccupazione o disoccupazione di lunga durata e i lavoratori licenziati o in mobilità. Saranno facilitati in termini d'attribuzione di punteggio i portatori di Handicap, gli emigrati che sono in Italia da meno di due anni, gli immigrati extra comunitari regolarizzati e domiciliati nella Provincia di Ascoli Piceno, le donne e gli ex detenuti.

"Uno strumento, da dare ai giovani disoccupati, ai giovani inoccupati e ai lavoratori in cassa integrazione e mobilità, per poter mettersi in proprio - dice l'assessore Emidio Catalucci e aggiunge – trasformare un'idea in un progetto imprenditoriale". Alle migliori idee che perverranno prima del quattordici maggio, l'assessorato affiancherà un servizio di monitoraggio, "tutoraggio", assistenza tecnica per la formazione professionale e l'assistenza per la composizione di un business plan.

"Noi contiamo di approvare la graduatoria entro sessanta giorni dalla scadenza della presentazioni dei progetti – dice Roberto Giovannozzi il dirigente del Settore Formazione Politiche Attive del Lavoro della provincia di Ascoli Piceno e aggiunge - e dopo aver attestato la validità delle domande sarà eventualmente possibile ampliare i fondi messi a disposizione.

La modulistica e tutte le informazioni si possono richiedere presso il Settore della Formazione Professionale di Ascoli Piceno, nell'ufficio decentrato di Fermo, e in tutti i centri dell'impiego della Provincia di Ascoli Piceno. La modulistica è anche disponibili nel sito ufficiale della Provincia di Ascoli Piceno.

21/04/2004





        
  



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