A seguito della segnalazione della scarsa frequenza con cui viene effettuata la raccolta differenziata in zona Luce-Cretarola, Democratici e Popolari, per bocca del capogruppo Franco Lattanzi, tornano a segnalare una situazione che definiscono insostenibile ed incomprensibile.

"I tempi tra una raccolta e l'altra sono troppo lunghi in particolare nelle zone più periferiche dove avviene solo settimanalmente - esordisce Lattanzi - Ci chiediamo come tale situazione sia possibile visto che l'amministrazione comunale, sindaco in testa, affermava solo pochi mesi fa che tutto funzionava bene. La realtà dei fatti, come sempre, li smentisce".

E scende nei particolari. "Pensiamo che sia assolutamente urgente intervenire nel settore della raccolta dei rifiuti, tanto più oggi che i cittadini pagano a caro prezzo la scelta dell'amministrazione di privatizzare il servizio. A fronte di un aumento del 20% solo nell'ultimo anno e del 70% negli ultimi quattro, ci troviamo di fronte ad un servizio nettamente peggiore rispetto a quello che veniva fornito dal comune attraverso la
gestione diretta e ad un prezzo nettamente più basso.

Alla faccia della privatizzazione che veniva presentata come un scelta di efficienza e risparmio. Crediamo che questa scelta debba essere riconsiderata, e che una volta scaduto l'appalto con la ditta che attualmente gestisce il servizio si imponga la necessità di tornare ad una gestione pubblica". Nel frattempo? "Pensiamo che l'amministrazione debba farsi carico dei disagi che i cittadini sono costretti a sopportare: cassonetti sempre pieni con l'impossibilità di conferire ulteriori rifiuti, odori sgradevoli e problemi di carattere igienico che con l'arrivo dell'estate non potranno che peggiorare.

E' necessario ed urgente che l'amministrazione intervenga sulla ditta in modo che la frequenza della raccolta sia in linea con le esigenze dei cittadini, rimuovendo così i disagi che sono alla base di questa protesta e provvedendo anche ad effettuare verifiche e controlli puntuali sulla qualità del servizio, la cui carenza appare dimostrata dalla vicenda segnalata a Luce Cretarola".