L'amministrazione invita a ricordare sul 25 aprile Festa della Liberazione
Porto San Giorgio | In occasione della Festa della Liberazione è stata organizzata a teatro una serata completamente dedicata alla memoria e alle testimoniaze di questa pagina di storia. Presenti alcuni rappresentanti del Movimento di liberazione.
di Alessio Carassai
La data del 25 aprile rappresenta un giorno importante per la storia della Repubblica Italiana, l'amministrazione invita la cittadinanza a ricordare il valore di questa giornata.Il 25 aprile è l'anniversario della lotta partigiana e popolare contro le truppe di occupazione naziste, contro i loro fiancheggiatori fascisti della Repubblica Sociale Italiana.
Il 25 aprile 1945 segna il culmine del risveglio della coscienza nazionale e civile italiana impegnata nella riscossa contro gli invasori e come momento di riscatto morale di una importante parte della popolazione italiana dopo un ventennio di dittatura. Alla liberazione dell'Italia dalla dittatura si poté arrivare grazie al sacrificio di tanti, giovani e meno giovani, che, pur appartenendo ad un ampio ed eterogeneo schieramento politico, combatterono al fianco di molti soldati provenienti da paesi diversi e lontani e tutti accolti come alleati.
Il 25 aprile ha segnato per il nostro paese la riconquista delle libertà democratiche, della partecipazione popolare e della identità nazionale, valori che ogni giorno una comunità solidale e coesa deve saper interpretare, valorizzare, vivificare per rinnovarne il contenuto dinanzi agli attacchi che continuamente arrivano, dalle guerre, dall'intolleranza, dalla sopraffazione.
L'amministrazione pertanto ha invitato la cittadinanza a partecipare all'iniziativa organizzata in occasione della ricorrenza che si terrà presso il teatro comunale alle ore 17. Fra i relatori: il Prof. Ruggero Giacomini e Giuseppe Buondonno, rappresentanti dell'Istituto Regionale per la Storia del Movimento di Liberazione delle Marche, la testimonianza di Mario Pondero, musiche e canti della resistenza a cura di Licia Canigola e Maurizio Tot.
Il 25 aprile 1945 segna il culmine del risveglio della coscienza nazionale e civile italiana impegnata nella riscossa contro gli invasori e come momento di riscatto morale di una importante parte della popolazione italiana dopo un ventennio di dittatura. Alla liberazione dell'Italia dalla dittatura si poté arrivare grazie al sacrificio di tanti, giovani e meno giovani, che, pur appartenendo ad un ampio ed eterogeneo schieramento politico, combatterono al fianco di molti soldati provenienti da paesi diversi e lontani e tutti accolti come alleati.
Il 25 aprile ha segnato per il nostro paese la riconquista delle libertà democratiche, della partecipazione popolare e della identità nazionale, valori che ogni giorno una comunità solidale e coesa deve saper interpretare, valorizzare, vivificare per rinnovarne il contenuto dinanzi agli attacchi che continuamente arrivano, dalle guerre, dall'intolleranza, dalla sopraffazione.
L'amministrazione pertanto ha invitato la cittadinanza a partecipare all'iniziativa organizzata in occasione della ricorrenza che si terrà presso il teatro comunale alle ore 17. Fra i relatori: il Prof. Ruggero Giacomini e Giuseppe Buondonno, rappresentanti dell'Istituto Regionale per la Storia del Movimento di Liberazione delle Marche, la testimonianza di Mario Pondero, musiche e canti della resistenza a cura di Licia Canigola e Maurizio Tot.
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23/04/2004
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