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"Immigrazione nel contesto locale"

Ascoli Piceno | Con la presenza del Presidente della caritas nazionale Franco Pittau "gli abusi sull'immigrazione non hanno proprio alcun senso"

di Federico Biondi

Si è svolta al chiostro di Sant'Agostino l'incontro "l'immigrazione nel contesto locale". Presenti all'iniziativa F.Pittau Presidente Caritas Nazionale, Il Professore G.Torrisi ricercatore all'università degli studi di Urbino in sociologia del diritto, Dottor A.Angelici segretario generale CISL di Ascoli Piceno e P. Antonelli coo-presidente ANOLF (Associazione nazionale oltre le frontiere).

Le Marche sono la regione che negli ultimi dieci anni ha visto quintuplicare la popolazione immigrata, da circa 10,000 unità sì è passati a 47,169 unità, pari a circa il 3,1% del totale italiano. La Provincia di Ascoli Piceno, che vede nel suo territorio 9,353 nuovi "domiciliati", registra l'aumento maggiore dallo scorso anno (28,4% mentre la media regionale è 20,3).

Per quanto riguarda le provenienze continentali la maggior parte degli immigrati giunge dall'Europa in particolare dell'est, seguita dall'Africa soprattutto del nord, Asia e America quasi interamente dall'area centro-meridionale. Le nazionalità più rappresentate l'albanese, i marocchini, i macedoni, i rumeni e infine i tunisini.

L'immigrazione è un fenomeno complesso ci sono molte problematiche e diversi tipi di immigrati e di immigrazione, di cittadini e di cittadinanze – dice G.Torrisi ricercatore all'università degli studi di Urbino in sociologia del diritto.

L'immigrazione può essere: all'interno dello stesso paese, da cittadini comunitari che nonostante siano cittadini dell'Italia godono di alcuni diritti ma possono essere espulsi, dai futuri cittadini dell'unione europea ai quali non sarà garantita una mobilità, da paesi ricchi quindi degli immigrati di lusso (da un'inchiesta fatta non sono considerati immigrati), infine gli extra-comunitari, gli immigrati per eccellenza quella tipologia di persone che sono utili per fare i lavori umili (detta in gergo tecnico inclusione subordinata).

L'incontro promosso dal centro servizi del volontariato di Ascoli Piceno in collaborazione con le associazioni degli immigrati e delle associazioni di volontariato della Provincia di Ascoli Piceno è la conclusione del progetto Casa Italia. Progetto che ha avuto diverse fasi di attività e a sviluppati temi quali le norme e le leggi sull'immigrazione e sull'immigrato.

Sono stati fatti interventi anche per sensibilizzare il mondo della scuola, "un percorso di sensibilizzazione per gli insegnanti affinché abbiano un approccio didattico diverso – dice P. Antonelli coo-presidente ANOLF – per i ragazzi laboratori per l'accettazione e la conoscenza delle altre culture. Più interazione tra la scuola, le istituzioni locali e immigrati, "un piano di intervento integrato che raggiunga l'obiettivo di superare le difficoltà e l'isolamento dei bambini che entrano nelle scuole, nelle classi e che non sono parte attiva del percorso didattico - dice P. Antonelli e aggiunge - l'inserimento di mediatori culturali, facilitatori linguistici e soprattutto esaltare la diversità come ricchezza e arricchimento per tutti".

Più critica e preoccupante la posizione del Dottor A.Angelici segretario generale CISL di Ascoli Piceno. "La crisi dell'industria determina espulsione di manodopera, la maggior parte sarà di immigrati che essendo famiglie monoreddito non avranno sostegno per la sopravvivenza".

Costruendo delle nuove politiche di sviluppo (innovazione tecnica e ricerca) la qualità delle produzioni aumenta, "una nuova politica di sviluppo produce occasioni di lavoro nuove – dice A.Angelici e aggiunge – necessaria per tutti, anche per gli immigrati una politica di formazione adeguata".

Un messaggio solidale e universale, "insieme per la società del futuro, insieme perché noi abbiamo bisogno di immigrati, di lavoratori in supplemento – dice Franco Pittau Presidente Caritas Nazionale e aggiunge – per la società del futuro la convivenza di più culture ci consente di vivere a livello globale.

24/04/2004





        
  



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