Ivana Spagna al Palasport
Petritoli | Esclusivo anteprima del nuovo spettacolo di Ivana Spagna
di Giancarlo Fabiani
Si concretizzerà questa sera alle ore 21.00, presso il Palazzo dello Sport di Petritoli, l'attesa esibizione di Ivana Spagna.
La grande artista ha trascorso alcuni giorni, proprio a Petritoli, per preparare e definire gli ultimi dettagli della tournèè, inizierà domani 27 aprile a Civitella del Tronto, che nei prossimi mesi la porterà a presentare il nuovo spettacolo in tutta Italia.
Ospite della comunità petritolese, nei momenti di pausa dal lavoro, si è resa sempre disponibile ad incontrare la gente del luogo che, incuriosita, aveva voglia di guardare, anche solo da lontano, un importante personaggio del mondo dello spettacolo.
Simpaticissimo l'incontro con i bambini della Scuola Elementare e Materna ai quali Spagna ha chiesto amabilmente di rivolgerle domande frutto della loro curiosità. Il risultato è stato a dir poco entusiasmante per i bimbi ai quali l'artista ha rivolto tutta la sua cordialità e simpatia. E' opportuno ricordare che Ivana Spagna è autrice anche di pubblicazioni specifiche per bambini.
Sabato scorso incontro ufficiale con il Sindaco Maccaferro e con i componenti l'Amministrazione Comunale. "Venendo in questa zona che non conoscevo, ha dichiarato Spagna, ho scoperto molte cose bellissime. Intanto la cordialità e la generosità di questa gente, poi il paesaggio collinare incantevole che non può non rimanere impresso nella mia memoria. Il mio lavoro mi fa conoscere aeroporti, teatri, piazze e purtroppo non mi fa apprezzare tutta l'umanità che si nasconde dietro. Dovrò decidere presto di concedermi qualche giorno di riposo per visitare e conoscere tante bellezze di questa nostra Italia".
Il Sindaco Maccaferro non si è naturalmente lasciato sfuggire l'occasione per rivolgerle l'invito di tornare, come turista, nelle Marche ed in modo particolare a Petritoli.
Ivana Spagna è nata a Borghetto di Valeggio sul Mincio. Fin dai primi anni dimostra un innato talento per la musica che la porterà a partecipare a piccoli concorsi canori nella provincia di Verona.
La sua passione per la musica cresce negli anni grazie anche all'appoggio dei suoi genitori. Inizia così a prendere lezioni di pianoforte e già nel 1971, pubblicA il primo singolo 45 giri, edito dalla Ricordi, che contiene "Mamy Blue" (da cui prende il titolo il singolo) e, come b-side, "E' finita la primavera". La canzone "Mamy Blue" sarà, poi, un pezzo di successo riproposto anche da Dalidà e Johnny Dorelli.
Nel 1972 incide un secondo 45 giri sempre edito dalla Ricordi ed intitolato "Ari Ari". La b-side è la struggente "Dio mai". Negli anni dal 1973 al 1982 si perdono un po' le tracce di Ivana Spagna. In realtà sono gli anni della gavetta durante i quali lavora come corista per grandi artisti quali Ornella Vanoni, Sergio Endrigo, Paul Young e scrive brani di successo per Boney M, Tracy Spencer, Baby's Gang, Advance, Diego, Brando, ecc.
Sono anche gli anni nei quali si esibisce nelle discoteche del Nord Italia insieme a suo fratello Giorgio (Theo) ed in Inghilterra scrive Jingles per la pubblicità. Dal 1983 al 1985 Ivana scrive e canta per il duo delle Fun Fun collaborando all'album "Have Fun". Nel 1986 incide il singolo "Easy Lady". Nello stesso anno arrivano anche i primi riconoscimenti: Telegatto d'argento a "Vota la Voce" come rivelazione dell'anno e Disco Verde al "Festivalbar" come miglior giovane.
Insieme all'86, il 1987 è uno degli anni più importanti nella carriera di Ivana Spagna: esce, infatti, il suo primo album intitolato "Dedicated To The Moon" che venderà oltre 500.000 copie e con il singolo estratto "Call me" raggiunge il primo posto nella Classifica Europea (è la prima volta per un artista italiano) davanti ad artisti come Madonna e Michael Jackson. "Call me" entra nella TOP 75 inglese restandoci per 12 settimane e raggiunge la seconda posizione. Anche in questo caso è la prima volta per un artista italiano.
A consolidare il successo degli ultimi due anni, arriva nel 1988 il secondo album intitolato "You are my energy" e dedicato a suo padre Teodoro scomparso lo stesso anno. I singoli estratti sono nuovamente grandi successi come "I wanna be your wife" ed "Every girl and boy". Degna di nota è l'ultima traccia dell'album "March 10, 1959" scritta e cantanta da Ivana Spagna per il popolo tibetano: Spagna si impegnerà in favore di questo popolo anche negli anni a seguire.
Gli anni 1989 - 1990 rappresentano un periodo di pausa per Spagna. Si trasferisce a Los Angeles dove, negli anni a seguire, realizzerà altri due album con un nuovo stile e nuove sonorità grazie anche alle collaborazioni con Rhett Lawrence, Stephen Bray e Diane Warren. Nel 1991 nasce il terzo album di Spagna intitolato "No Way Out" accompagnato da un tour negli States che le permette di farsi conoscere meglio dal pubblico americano e consolidare il suo successo anche oltre oceano.
Piccola parentesi nel 1992 durante la quale ha la possibilità di cantare per la Rai la sigla dello sceneggiato "Scoop" con Michele Placido. Il brano intitolato "No more words" è scritto da Pino Donaggio. Sempre in seguito all'influenza del suo soggiorno negli States, Spagna incide un nuovo album nel 1993 intitolato "Matter of Time" dove predominano le ballate anche se la dance non viene del tutto messa da parte come dimostrano i singoli di successo "Why me" e "I always dream about you" estratti dall'album.
E' comunque una svolta nella carriera di Ivana Spagna, tanto da sentire il bisogno di pubblicare nello stesso anno un greatest hits intitolato "Spagna & Spagna - Greatest Hits" che raccogliere i più grandi successi dei suoi primi tre album ed in più "No more words".
Il 1994 è l'anno di transizione in cui Spagna incide il singolo "Lady Madonna" scritto e arrangiato dal fratello Theo. Nello stesso anno la Disney contatta Spagna per cantare "Il cerchio della vita", versione italiana di "Circle of Life" scritta da Elton John e colonna sonora del film di animazione "Il re leone".
L'anno successivo, il 1995, segna il definitivo passaggio alla lingua italiana e una svolta nella carriera di Spagna che partecipa al Festival di Sanremo con "Gente come noi". Il 1996 è l'anno delle conferme: Spagna partecipa nuovamente al Festival di Sanremo con "E io penso a te". Contemporaneamente esce l'album "Lupi solitari", vince Sanremo Top, partecipa nuovamente al Festivalbar e diventa la protagonista assoluta dell'estate per poi vincere il Telegatto di "Vota la Voce" come migliore interprete femminile.
Nel 1997 il terzo album in tre anni a segnare il momento magico della carriera di Spagna: esce "Indivisibili" ed è di nuovo successo. Sempre nel 1997 escono due raccolte intitolate "Best of the Best" contenenti solo brani in inglese da "Dedicated to the moon" a "Matter of time": "Ballads" raccoglie tutte le più belle ballate con l'aggiunta delle versioni inglesi di "Lupi solitari", "Ti amo" e "Colpa del sole" e "Dance Collection" contiene le più grandi hits dance e alcuni remix dei singoli più famosi come "I wanna be your wife", "Lady Madonna", "I always dream about you", "Love at first sight", ecc.
Il 2000 è l'anno dei cambiamenti: Dopo un'estate ricca di impegni per promuovere il singolo "Never say you love me", il 25 ottobre 2002 esce il nuovo album "Woman" che contiene 8 brani in inglese, 2 in spagnolo ed 1 in francese. Nell'album spicca il duo "Tears of love" con Demis Roussos: rielaborazione della famosa "Rain and tears" cantata dal leader degli Aphrodite's Child. S
empre nel 2002 esce nelle librerie il primo libro scritto dalla cantante: "Briciola, storia di un abbandono", una fiaba animalista per i più piccoli contenente anche la canzone "Briciola", scritta e cantanta da Ivana Spagna appositamente per la fiaba.
Nel 2003 proseguono gli impegni di Ivana Spagna per la promozione dell'album Woman e da maggio è in tour con il nuovo "Woman Tour" che ci accompagnerà per tutta l'estate. Il singolo "Never Say You Love Me" viene tradotto in spagnolo e diventa "No Digas Te Quiero" subito in vetta alle classifiche spagnole.
Ivana Spagna ha ricevuto anche il "Premio Letterario Internazionale Ostia Mare" nella sezione Letteratura per l'infanzia.
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26/04/2004
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