Cineforum Buster Keaton
San Benedetto del Tronto | Martedì 27 aprile alle ore 21:30 sarà proiettato il film «The mother» di Roger Michell.
Martedì 27 aprile alle ore 21:30, al cinema Calabresi, il cineforum "Buster Keaton" di San Benedetto proietterà il film «THE MOTHER» di Roger Michell. May è una madre con i figli già adulti. Alla morte improvvisa del marito, la donna si trova a vivere per la prima volta una vita completamente diversa. Si trasferisce a casa di sua figlia Paula. Ben presto conosce Darren, l'amante di Paula, e tra i due nasce una relazione amorosa, la cui scoperta getta nello scompiglio l'intera famiglia
In film di Roger Michell contraddice l'immagine convenzionale della madre, e l'idea che alle donne anziane sia interdetto il sesso, con tutti i suoi desideri e le sue pratiche. Scritto da Hanif Kureshi ("My Beautiful Laundrette") ed interpretato alla perfezione da Anne Reid, "The Mother" è quel che si dice una sorpresa. Una storia che dice cose non banali sui rapporti generazionali, le relazioni genitori-figli, la percezione borghese che si ha della vecchiaia, l'esigenza degli anziani di avere una propria sessualità, l'ipotesi di un erotismo che travalichi l'idea assai materialista del corpo e della sua bellezza.
Per l'anziana donna l'incontro con Darren é un'evidente rieducazione alla vita, osteggiata da quella sorta di comune senso del pudore e dell'opportunità che farà poi impazzire Paula più del tradimento in sé. Se non può esserci gioia in una storia d'amore come questa, sembra dirci il regista, non è dunque colpa di una generica mancanza di sentimenti, e neppure del coinvolgimento passionale, che per definizione è "anarchico". È colpa piuttosto di un contesto sociale che impone e non concede, se non attraverso categorie "morali" che vanno dall'eterosessualità all'omogeneità generazionale...
"The Mother" è recitato benissimo, disegna stupendamente i suoi personaggi e sa evitare eccessi e rozzezze, in una storia difficile raccontata con realismo, ma senza crudeltà. Michell e il suo direttore della fotografia Alwin Kuchler hanno la grande idea di sfruttare solo luci naturali e di lasciare il mondo londinese di May e Darren al suo quotidiano squallore. Tale scelta riflette in pieno il destino cupo degli amanti e trasforma il film in un melodramma glaciale e senza scampo. L'ingresso, riservato ai soci con tessera FIC 2003-2004, è di Euro 4,50 . Spettatori sotto i 20 anni: Euro 3, 50 .
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26/04/2004
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