Che gusto c'è? I Vincitori del Concorso Nazionale del Ministero dellAgricoltura ospiti nel Piceno
Ascoli Piceno | Grazie al Progetto Scuola in Fattoria della Cia
Colazione che rispolvera le antiche abitudini, attenzione allagricoltura, voglia di mangiare pane e olio, miele e confetture di frutta. Questo è quanto è emerso ieri dallincontro che cè stato tra Il Presidente della Confederazione Italiana di Ascoli Piceno Tonino Cioccolanti, il Presidente della Camera di Commercio Enio Gibellieri e gli alunni della scuola elementare XX Settmbre di Spoleto vincitori del concorso nazionale indetto dal Ministero dellAgricoltura e dallISMEA dal tema Che gusto cè?
I ragazzi insieme alle loro insegnanti hanno partecipato con un lavoro dedicato allolio extrevergine di oliva esposto a mo di Gioco delloca con dentro ogni casella un tracciato significativo del percorso di tracciabilità del prodotto finale: la terra, la pianta, le foglie, i frutti e così andando avanti sino allimbottigliamento di un olio extravergine di qualità.
La scoleresca è stata ospitata, grazie al Progetto Scuola in Fattoria che da tre anni la Cia ascolana porta avanti con seuccesso anche grazie allaiuto di enti come la Camera di Commercio, presso lAgriturismo La Favella dove la gentilissima, disponibilissima e allegra signora Maria Grazia Amabili li ha accolti e coinvolti in tre giornate full immersion del mestiere dellagricoltore.
Tra le varie attività i ragazzi ahnno anche imparato a fare il pane, a piantare lorto a riconoscere le spezie e le piante officinali, e soprattutto hanno mangiato cose sane e genuine.
Nel corso dellincontro con i ragazzi che si è svolto ieri mattina sullaia dellagriturismo, il piccolo ma attentissimo pubblico dopo aver seguito le parole del Presidente Cioccolanti della responsabile di Turismo Verde Sabrina Ferretti e dopo un interessante e simpatica introduzione del Presidente Gibellieri ha fortemente rimarcato la gioia di essere lì in azienda a godere della vita rurale, e gran parte di loro ha ammesso che ogni mattina fa colazione a casa con the, latte, miele, confetture rinunciando sempre più spesso a merendine e prodotti preconfezionati.
Un piccolo ma significativo esempio ha detto il Presdiente Gibellieri - di un ritorno agli antichi sapori e alle vecchie tradizioni che dimostra quanto sia utile e valido il lavoro fatto da organizzazioni agricole come la Cia, che noi come Camera di Commercio siamo ben felici di appoggiare e sostenere.
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20/05/2004
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