Marco Maroni è stato riconfermato presidente di Coldiretti Ascoli. Trentacinque
anni, sposato con un figlio, imprenditore vitivinicolo di Ripatransone, Maroni è
stato eletto dall'assemblea provinciale svoltasi questa mattina all'Hotel Del Duca
di Montedinove.

Alla presenza del vicepresidente nazionale, Sergio Marini, del
presidente e del direttore di Coldiretti Marche, Giannalberto Luzi e Dino Tartagni,
e del presidente della Camera di Commercio Enio Gibellieri, l'assise degli
imprenditori della Federazione diretta da Alberto Bertinelli ha scelto anche il
nuovo Consiglio direttivo che è composto da: Paolo Antognozzi, Pietro Armillei,
Luigi Buondi, Giovanni De Carolis, Stefano Galli, Giovanni Gregori, Giuseppe
Mannocchi, Pietro Marconi, G.Battista Mecozzi, Giuseppe Miccio, Renato Nasini,
Andrea Polozzi.

Il collegio sindacale vedrà impegnati: Antonio Sergiacomi
(presidente), Giorgio Bernabei, Guido Stangoni (Claudio Sestili e Fabio Lupi
supplenti). Per il Comitato dei Probiviri sono stati designati: Antonietta Carosi
(presidente), Domenico Ascenzi, Vincenzo Sbaffoni (Nazzareno Alesiani e Guidi Alesi
supplenti).

"La linea non cambia: cercheremo di consolidare i successi ottenuti e
raggiungere gli altri obiettivi che ci siamo prefissi - ha commentato il
riconfermato presidente di Coldiretti Ascoli -. Questa Federazione continuerà dunque
le sue battaglie a sostegno dell'etichettatura dell'origine degli alimenti,
indispensabile per dare valore aggiunto alle nostre produzioni; contro gli Ogm; per
la valorizzazione e la promozione del 'made in Piceno', dal vino all'olio,
dall'ortofrutta ai seminativi, dal florivivaismo alla bieticoltura; per la crescita
di una mentalità di impresa che consenta alle nostre aziende di essere protagoniste
sul mercato; per lo sviluppo della multifunzionalità e l'applicazione piena della
Legge di Orientamento; per lo sviluppo dell'agriturismo".

"Abbiamo ora una nuova squadra che sarà il motore del progetto di rigenerazione - ha aggiunto il direttore di Coldiretti Ascoli, Alberto Bertinelli -; un progetto che va nell'interesse delle imprese agricole di tutta la provincia e, di riflesso, dell'intera società in cui viviamo".

"Questi ultimi quattro anni sono stati esaltanti, ma ora viene la sfida
decisiva - ha commentato il presidente di Coldiretti Marche, Giannalberto Luzi -. E'
giunto il momento di tradurre il progetto nei fatti. E qui Istituzioni, Coldiretti e
imprese devono diventare protagonisti, dando opportunità economiche alle aziende e
risposte ai consumatori".

Dei prossimi appuntamenti ha parlato anche il vicepresidente nazionale Sergio Marini. "I fatti dimostrano che tutti i nostri messaggi, dalla tracciabilità alla lotta agli Ogm, sono stati recepiti dalla società - ha dichiarato - e ciò deve essere una responsabilità per tutti gli imprenditori qui riuniti, poiché spetta a loro continuare a diffondere le nostre idee a tutti i livelli".

Da parte sua Gibellieri ha messo in risalto l'importanza dell'agricoltura
per l'economia picena, ribadendo la fiducia nello strumento del marketing
territoriale.

COLDIRETTI ASCOLI IN CIFRE
UFFICI DI ZONA
8
SEZIONI
68
IMPRESE ASSOCIATE
8.000
IMPRESE ASSOCIATE
ISCRITTE ALLA CCIAA
6.600
REALTA' COLLEGATE
Terranostra
Federpensionati
Iripa
Aprol
Donne Impresa
Giovani Impresa