Bisognerà attendere la disputa dei due spareggi salvezza del Perugia per gettare le basi per la programmazione della Samb per la prossima stagione agonistica. Salvo mutamenti di programma, i tifosi rossoblù potranno quindi conoscere le intenzioni di Luciano Gaucci soltanto dopo il 20 giugno quando il patron romano potrà avere il quadro generale sulle sue tre squadre.

 

Un mese di riflessione, dove Gaucci avrà tutto il tempo per confermare ciò che ha dichiarato nei giorni scorsi, ossia che la Samb, per il prossimo campionato, verrà rifondata totalmente, oppure con la diminuzione dell’amarezza potrebbe ammorbidire certe drastiche prese di posizione. Per ora nella mente del patron del Perugia c’è la forte convinzione di sollevare dai propri incarichi sia il direttore sportivo Polenta che il tecnico Vullo.

 

Il primo, che è in scadenza di contratto, potrebbe ritornare a ricoprire il ruolo di responsabile del settore giovanile del Perugia e sul suo eventuale successore non ci sarebbe, per ora, un preciso indirizzo. I tifosi rossoblù vedrebbero di buon’occhio il general manager del Chieti, Enzo Nucifora. L’avvocato sambenedettese, che starebbe sul punto di lasciare la società abruzzese, potrebbe mettere a disposizione tutta la sua esperienza per l’agognato ritorno in serie B della Samb.

 

Per quanto riguarda il possibile successore di Vullo, in queste ore si parla moltissimo del tecnico della Massese, Paolo Indiani, che ha smentito un interessamento nei suoi confronti da parte di Luciano Gaucci, ma sono stati frequenti i contatti negli ultimi tempi con gli emissari del patron romano. Il trainer fiorentino ha vinto ben sei campionati, di cui tre dalla D alla C2, e fa giocare un ottimo calcio alle sue formazioni, che segnano tantissimo. Indiani attenderebbe la concreta offerta di Gaucci, ma nel frattempo la Massese gli ha proposto la riconferma ed un paio di società di C2 lo hanno richiesto.

 

Dopo quella di Indiani, ci sono le candidature del tecnico del Foligno, Luciano Marini (non vuole parlare del presunto interessamento della Samb perché concentrato sulla disputa dei playoff di serie D con la sua squadra), e di quello della Nocerina, Pasquale Ussia (sfumate le ipotesi Crotone ed Avellino, nelle ultime ore, al 41enne allenatore calabrese sono pervenute le richieste di Latina e Melfi).

 

Se da un lato, sarà un mese di riflessione, dall’altro per Gaucci potrebbe essere un arco di tempo dove potrebbe sondare i presunti interessamenti per rilevare il club rossoblù. Molti personaggi che operano nel mondo del calcio parlano di una Samb che potrebbe passare in altre mani. Sono voci attendibili oppure, come è capitato in passato, tutto si risolverà in una bolla di sapone?

 

La chiave di tutto potrebbe essere rappresentata dal futuro di Claudio Molinari. Il direttore generale della Samb, che è un fedelissimo della famiglia Gaucci, non sarebbe toccato dal patron romano nella rifondazione della Samb. Agli amici più fidati, però, il dg rossoblù avrebbe confessato che quella appena terminata sarebbe stata l’ultima stagione con la Samb. Semplice coincidenza?