"La spiaggia di Porto San Giorgio - ha commentato Fabio Bragagnolo delle liste di centro - è fantastica, ma non può essere penalizzata in questo modo". Sono tre i principali argomenti di discusione avanzati dal rappresentante dell'opposizione, che alza la voce sopratutto dopo le ultime decisioni dell'amministrazione.

Esaminando le questioni una ad una, troviamo la viabilità e la chiusura del lungomare. "In estate la viabilità deve essere agevole - ha proseguito Bragagnolo  - per consentire ai visitatori di posteggiare comodamente. Il tipo di turismo non è più di un mese come un tempo, oggi le ferie si sono ridotte a 10 - 15 giorni e pertanto in questo periodo si devono garantite agevolazioni ai turisti. Non dimentichiamoci dell'entroterra, un turismo fondamentale per gli operatori della costa. Pertanto credo sia importantissimo garantire un lungomare aperto e parcheggi facili da reperire, la chiusura del lungomare doviene troppo penalizzante".

Il secondo problema da affrontare è la musica negli chalet, una polemica atavica a Porto San Giorgio, divisa fra che vuole maggiore liberta, e chi invece vorrebbe che la musica fosse eliminata dalla spiaggia per consentire il riposo delle persone. "Sono i giovani che animano la spiaggia - ha affermato Bragagnolo - sono loro i primi grandi turisti. In questo anno sono sorte nuove strutture molto belle e funzionali, se mandiamo via i giovani risciamo di perdere un treno importante. Una volta persa questa clientela sarà difficile recuperare. Non credo che la musica costituisca un vero problema, besterebbe che ad una certa ora della sera che i gestori abbassassero il volume e magari utilizzassero musiche più soft e il problema non sussisterebbe, ma credo sia vitale dare la possibilità ai ragazzi di divertirsi in spiaggia".

In ultimo non si tratta di un vero e proprio problema, ma piuttosto di una faccenda di carattere estetico e tecnico. Infatti, il consigliere di opposizione chiederebbe all'amministrazione il perchè nell'ex cinema excesior si trova ancora il materiale della festa della Befana, festa oramai fuori stagione che non giova all'immagine della città.