Matrimonio in bianco e nero
Ascoli Piceno | Considerazioni semiserie sulle gesta dolciamare dell'Ascoli Calcio
di Federica Poli
Sabato 12 giugno.
Mi alzo allalba (ore 8.30) e vado in fretta e furia dalla parrucchiera. Mattinata sotto le mani della abilissima professionista per diventare una diva. Capello sistemato, ora passiamo al trucco, solare e molto luminoso come me. Adesso procediamo alla vestizione: abito lungo con schiena scoperta e tacco altissimo tutto rigorosamente nero.
E indovinate dove vado? Allo Stadio? Ma che dite siete matti? Perché gioca l'Ascoli? No! Non ci posso credere, cè la partita col Treviso? Accidenti e ora?
Vabbè tanto al matrimonio chi se ne accorgerà che manco io. Oddio forse qualcuno si, vista la mise da vamp.
Ore 16: nozze in grande stile della mia amica Giovanna che ha avuto la brillante idea di sposare luomo della sua vita, appunto, Vito (che ci avrà trovato?) proprio nel giorno dellultima di campionato. La poverina come faceva a sapere che la serie cadetta sarebbe durata trecentosessanta partite con spareggi vari?
Non è che a settembre ci diranno che era tutta una farsa e, che, da oggi il Pizzighettone per meriti sportivi, deve militare in serie A e con un bonus di 35 punti in partenza perché ha il colori sociali che piacciono al Presidente di lega?
Bando alle polemiche, mi accingo a vedere questa partita da uno schermetto con parabola racimolato allultimo minuto in uno sgabuzzino del ristorante.
LAscoli è in vantaggio dopo 18 minuti e il gol poteva farlo, in tema sposereccio, solo Bianco come il vestito della sposa che è tifosa del Picchio per cui autogol e 1 a 0 per i Bianco neri.
Tra le fila dei marchigiani il giovanissimo Ciotti cui subentrerà nel secondo tempo Coccia.
In porta una vecchia (per modo di dire) conoscenza il saracinesca Robertino Maurantonio. In attacco co.co.co e Scenziò.
Secondo tempo. A rinnovare il concetto che il nostro Vito ha scelto bene possiamo dire che ha aguzzato La Vista che lascia a bocca aperta Gillet (che è la marca delle lamette utilizzate dai maschietti per togliere la barbaccia dal viso stamattina), spiazzandolo con un magistrale cucchiaio da applausi a scena aperta (indovinate la bomboniera cosè? Un cucchiaio da dolce naturalmente!).
Ovviamente il clima festoso non può scontentare qualcuno per cui con un Ganci (come quelli che Giovanna assesterà a Vito quando rientrerà tardi la sera) al 6 e un Centurioni al 40 il pareggio si confà alla baldoria della giornata. 2 a 2
Dopo diverse invasioni fasulle di campo il direttore di gara decide di porre fine alle ostilità (sempre per modo di dire) e gli ascolani raccattapalle a bordo campo, che oggi sono circa un migliaio, possono aggredire i beniamini di 46 partite e strappargli di dosso tutto quanto loro abbiano di riciclabile. Anche il caro Monticciolo salta e gioisce per la salvezza del Picchio ..ma non giocava nel Treviso? Quisquiglie!
Si canta, si balla, abbiamo anche bevuto tutti un po di più, e non ci resta che dare lappuntamento al prossimo anno per un campionato più corto, con meno polemiche, senza matrimonio conclusivo ma sempre con il solito finale e vissero felici e contenti!
Un saluto particolare ai lettori della mia rubrica che abbraccio virtualmente ed ai quali ormai tradizionalmente rammento : "Ricordatevi sempre di ridere perché ridere fa bene al cuore e soprattutto
non rovina il fegato!" Buone vacanze e
Forza Ascoli!
|
13/06/2004
Altri articoli di...
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Sport
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Correre in sicurezza tra Acquasanta Terme ed Ascoli Piceno (segue)
8 e 9 ottobre si assegna lo scudetto (segue)
Il Codacons chiede l’estradizione in Italia di Robinho condannato per violenza sessuale (segue)
Settore giovanile, Serie A2 girone B (segue)
Il 15° Rally delle Marche si terrà il 12 e 13 novembre a Cingoli (Macerata), la sua “sede” storica (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji