Giovedì 17 e venerdì 18 giugno prossimi si svolgerà, presso l’Hotel Villa Matarazzo a Gradara (Pu), la riunione del Comitato di Sorveglianza del Fondo Sociale europeo, l’organo tecnico di verifica del Programma operativo regionale - Obiettivo 3 2000/2006 che ha la finalità di verificare e controllare l’attuazione del Programma.

Il Presidente del Comitato, l’assessore regionale alla Formazione e Politiche del lavoro, Ugo Ascoli, aprirà i lavori del Comitato ai quali partecipano, oltre ai rappresentanti della Regione Marche e agli Assessori provinciali, quelli dell’Unione europea, del Ministero del Lavoro e delle parti sociali.

Nel corso della riunione verranno affrontati e discussi i temi più rilevanti legati al mercato del lavoro e della formazione nelle Marche: i Servizi per l’Impiego, la formazione nelle Piccole e medie imprese, i percorsi formativi specialistici per le Università. La riflessione   riguarderà anche i rapporti tra Regione e nuovi governi provinciali.

La riunione offre inoltre l’occasione di analizzare i risultati conseguiti in seguito all’utilizzo del Fondo Sociale Europeo, e testare – sui primi sei mesi di operatività – le modifiche apportate al programma a fine 2003.

Al fine di garantire maggiori possibilità di impatto degli interventi sui nodi strutturali del mercato del lavoro locale, sono stati inoltre aumentati gli stanziamenti destinati al finanziamento delle azioni finalizzate alla formazione continua, all’inserimento occupazionale di soggetti appartenenti a categorie deboli, agli interventi rivolti alle donne, nonché al potenziamento dei Centro per l’Impiego.

“L’incremento della dotazione finanziaria prevista per tali azioni verrà finanziato, - sottolinea l’assessore Ascoli,- con le risorse stanziate dalla Commissione europea e dal Ministero del Lavoro alla Regione Marche per la riserva di performance, cioè per l’assegnazione di risorse incrementali alle Amministrazioni che hanno raggiunto i risultati migliori in termini di numero di destinatari coinvolti, attuazione finanziaria ed efficienza delle procedure di gestione.

Questa responsabile gestione delle risorse ha consentito infatti alla Regione Marche di partecipare alla gara di premialità e di vedere assegnate al nostro territorio risorse per 7 milioni di euro che vanno ad aumentare quanto già previsto dal Programma operativo regionale.”