E' l’appuntamento più raffinato della settimana quello allo Chalet Da Luigi, il lunedì con la serata “Swinging sushi”, che al via ieri sera, ha riscosso da parte del pubblico un ottimo successo.

Gran parte degli ospiti presenti allo chalet a cena, hanno provato con piacere la particolarità di mangiare, pesce crudo, presentato in un contesto occidentale.

Il pesce della serata preparato dallo chef, è di provenienza sambenedettese (a parte il salmone e l’astice), che ha aggiunto al sushi quel "tocco" in più; del resto come ci ha detto lo stesso chef, quello italiano è il migliore.

La serata è stata accompagnata, dalla musica del “Pietro Tassi Jazz Trio”, che ha regalato ottimi momenti di musica americana jazz.

Non poteva mancare, per i piatti preparati dalle sapienti mani dello chef Koga Iroaki, una degna spiegazione, per i meno esperti.

Il compito è stato affidato ai titolari del ristorante sushi a Pescara “Kidoairaku”, Di Gesualdo Mimmo  e Silvia, che durante l’estate porteranno insieme allo chef nipponico, questa cultura e arte culinaria in giro per la riviera.

Molte le curiosità del sushi che hanno contagiato gli ospiti. Sapevate che ha molti vantaggi per la salute? E’ un cibo naturale ed equilibrato, non è frequente poter godere dei piatti preferiti senza dover pagare un prezzo in termini di salute!

Qualche domanda a Koga Iroaki, da un anno e mezzo nel nostro paese, per capire qualcosa in più sugli usi, del sushi in Italia e nel mondo.

Che riscontro ha avuto in Italia il Sushi?
Siete un po’ chiusi, non vi togliete dalla testa, la distinzione tra primo, secondo…

In quale nazione ha avuto più riscontro?
In America, dove il sushi è stato accettato completamente all’interno della cultura culinaria.

Della cucina italiana cosa ne pensa?
Penso che ci siano troppi grassi, dovrebbe essere più equilibrata.

Da chi viene apprezzato il sushi, il target?
Da tutti, dai 2 agli 80 anni, senza distinzione.

Il pesce più buono?
Sicuramente quello italiano, anche se quando arriva in Giappone, il prezzo sale alle stelle.(il tonno può arrivare a costare anche 80 euro l’etto!).

Ricordiamo che l’esperienza internazionale dello chef  Koga Iroaki, è apprezzata veramente da tutti, Tokyo, Chicago, Miami, Indiana…alcune delle città in cui lo chef ha lavorato.