Ha voluto verificare di persona lo stato delle sale operatorie in un sopralluogo che ha permesso di chiarire alcuni aspetti dell'attuale situazione sanitaria nel fermano.

La direttrice della Asl, Tiziana Bentivoglio, ha confermato che l'operatività delle sale operatorie riprenderà, con la stessa equipe che opera a Fermo, alla metà di questo mese.

 Ultimati i lavori alle sale operatorie, infatti, manca il trasferimento da Porto S. Giorgio di un tavolo operatorio che andrà a completare la strumentazione presente per poi passare alle operazioni di pulizia e dare il via al servizio di chirurgia programmata.

Accolta dal sindaco Renzo Offidani, dal consigliere regionale Franca Romagnoli e dal presidente del consiglio comunale Norberto Clementi, la dottoressa Bentivoglio ha avuto l'occasione di fare il punto della situazione. “L’ospedale di Sant’Elpidio è importantissimo e resta come polo fino a che non avremo l’ospedale nuovo nella zona di Campiglione – ha osservato la dottoressa Bentivoglio - Un obiettivo, questo, nel quale crediamo fortemente. In questo momento, un punto come quello elpidiense, per come stanno andando le cose, è un punto di frontiera. Ferma restando la liberta dei cittadini di muoversi come meglio credono noi abbiamo il compito di dare risposte in loco e riportare questa realtà ad assolvere il proprio mandato. Bisogna fare in modo che il cambiamento sia sostenuto, soprattutto all’interno. Dopo aver sistemato la day surgery andiamo a sistemare la lungodegenza".

E non si è esclusa la possibilità che, spazi permettendo, anche il distretto possa trovare posto all'interno del nosocomio locale. Una proposta, questa, a suo tempo avanzata dal sindaco Renzo Offidani, in merito alla quale - dunque - pare spirare buon vento.