Giannino Nazzari vuole segnalare lo stato di degrado e di abbandono in cui versa la strada comunale che conduce alla fortezza e di conseguenza al paese di Rosara. 

Lamenta che l’amministrazione comunale più volte ha promesso il rifacimento del manto stradale e delle canaline di scolo dell’acqua. Promesse vane che non  sono mai state mantenute.

Nazzari: “Speriamo che questo mio segnale venga accolto per porre rimedio a questa strada che ormai risulta pericolosa sia per i pedoni che per gli automobilisti”

L’acqua piovana che s’incanala ai bordi della strada ha creato un solco talmente profondo che nel caso in cui un’automobile malauguratamente dovesse “scivolarci” dentro, si avrebbero gravi conseguenze sia per l’automezzo che per il conducente. 

Da un sopralluogo risulta che ci sono radici  non asportate che sporgono dal manto stradale, un tombino a cielo aperto e senza griglie di protezione ed  il visibile restringimento della strada causato della terra che ha letteralmente invaso la carreggiata.

“Ultimamente, come abbiamo potuto constatare tutti, Ascoli è diventata un cantiere  a cielo aperto. Se è dovuto alle elezioni non lo so, ma se fosse anche qui a Rosara ci sono cittadini che votano” ribadisce Giannino Nazzari. 

Noi ci auguriamo che sia il Sindaco Piero Celani che l’assessore Luigi Lattanzi porranno rimedio a questo stato di degrado e di abbandono.

“Ultimamente sono stati fatti i lavori di restauro delle mura di cinta della fortezza e della scalinata annessa ma per raggiungere entrambe, date le condizioni nelle quali  è ridotta la strada, occorrerebbe un elicottero oppure munirsi di un’auto fuori strada” conclude Giannino Nazzari.