Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Il comune vuole un turismo tranquillo

Grottammare | L'amministrazione comunale spiega le motivazioni dello stop musicale all'una di notte

di Emidio Lattanzi

"Grottammare è storicamente legata ad un turismo tranquillo, rilassante, ad un ritmo di vita che consenta a ciascuno di riposarsi dalle fatiche lavorative, di passeggiare tranquillamente in bicicletta, tra verde e mare, dimenticando per il breve periodo di vacanza le ossessionanti arterie intasate del traffico cittadino".
 
Con questa introduzione l'amministrazione comunale di Grottammare è intervenuta sulle polemiche degli ultimi giorni relative alla musica notturna negli stabilimenti balneari. "Su questo tipo di turismo, che semplificando si potrebbe definire “familiare" – continua la nota inviata dal Comune -  Grottammare ha impostato il proprio modello di sviluppo, investendo negli ultimi dieci anni ingenti risorse sulla riqualificazione dei lungomari nord e  sud, e sulla rinascita del borgo antico, accompagnata da sempre in quest’opera di valorizzazione e di rilancio del territorio dagli operatori turistici che da anni lavorano seriamente nel settore".
 
" Un modello di sviluppo che ha consentito in sei anni di raddoppiare le presenze turistiche, a differenza del modello romagnolo, da anni in piena crisi, a conferma che l’intuizione collettiva di puntare sulla qualità ambientale e sulla tranquillità della vita era più che corretta".
 
La nota spiega le motivazioni che hanno indotto all'imposizione della chiusura all'una di quegli chalet che organizzano serate musicali: " Grottammare non è affatto contro i giovani e il turismo giovanile: lo dimostra non solo il concerto organizzato in spiaggia il 3 luglio scorso, ma anche la deroga all’ordinanza in oggetto che consente di prolungare i rumori fino all’alba nei giorni ferragostani, il 14 e 15 agosto".
 
"E’ necessario tuttavia che le esigenze dei giovani coesistano con quelle dei residenti, dei turisti che intendono trascorre una notte tranquilla e con le esigenze degli albergatori, costretti a sopportare le proteste dei loro ospiti. Non vogliamo impedire a nessuno di sviluppare al meglio la propria creatività imprenditoriale, ma dobbiamo necessariamente trovare una sintesi tra le molteplici e talvolta opposte richieste. E’ appena il caso di ricordare che la libertà di ciascuno finisce quando inizia la libertà dell’altro".

26/07/2004





        
  



3+3=

Altri articoli di...

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji