Il problema della mancanza di spazi al Liceo Scientifico “Rosetti “ di San Benedetto  dovuto al notevole incremento delle iscrizioni,  per quest’anno verrà risolto senza che si renda necessario il  trasferimento di alcune classi presso altre sedi. Con nota del 19 luglio infatti la dirigenza della scuola  ha comunicato a questa Amministrazione  di aver risolto  in qualche il modo il problema, pur nella precarietà, nell’ambito della stessa struttura.

 

Tale soluzione si è resa possibile in considerazione dell’esiguo numero di alunni di due quinte classi che, pertanto, potranno trovare sistemazione  in locali attualmente destinati ad altre funzioni.

 

 Ciò premesso, appaiono comunque  stridenti  le motivazioni riferite alla stampa dal dirigente scolastico dell’Istituto Tecnico Commerciale “Capriotti” prof. Giuseppe D’Onofrio circa l’impraticabilità espressa dal Consiglio d’Istituto della soluzione che prevedeva il decentramento provvisorio di alcune classi dello Scientifico “Rosetti” presso il medesimo Istituto “Capriotti”

In una riunione svoltasi il 13 luglio presso il circondario di Porto d’Ascoli con gli amministratori della Provincia, lo stesso prof D’Onofrio mostrò infatti sensibilità e disponibilità ad ospitare le classi in questione presso il suo Istituto, fermo restando l’attivazione e l’approvazione di tutte le procedure di natura organizzativa ed amministrativa conseguenti.

 

“Pur nel pieno rispetto degli sforzi che tutte le componenti  di ogni realtà scolastica profondono allo scopo di valorizzare, nell’interesse dei giovani, la propria offerta  formativa, ritengo che un’ eccessiva concorrenzialità,  peraltro poco consona ad istituzioni con finalità educative, rischierebbe di trascurare il fine superiore che,  non solo  questa Amministrazione Provinciale, ma l’intera istituzione scolastica devono assicurare ai giovani. Tale fine consiste nell’ ottimizzare il  diritto allo studio, adottando le soluzioni più razionali ed  immediatamente  praticabili” ha sottolineato il presidente della Provincia Massimo Rossi che ha aggiunto “sono certo che queste piccole incomprensioni o differenti interpretazioni dei fatti , non impediranno a questa Amministrazione Provinciale di poter contare sulla collaborazione del prof.

D’Onofrio per sviluppare in maniera concertata una approfondita valutazione complessiva delle problematiche logistiche degli istituti scolastici sambenedettesi, al fine di individuare le migliori soluzioni da adottare auspicatamente  fin dall’anno scolastico 2004-2005 nell’interesse dell’intera popolazione scolastica e della comunità tutta”.