La giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo del primo stralcio dei lavori di riqualificazione di corso Umberto.

Entro breve partirà la gara d’appalto per l’aggiudicazione dell’opera (importo complessivo: 700 mila euro). La scelta della realizzazione a stralci, hanno spiegato il sindaco Erminio Marinelli e gli assessori Vincenzo Ripa (lavori Pubblici) e Massimo Mobili (Urbanistica), è stata dettata dalla necessità di contenere i disagi per pedoni e commercianti e di evitare intralci alla viabilità. “Intanto – hanno detto gli amministratori – procede l’iter per le altre fasi del progetto, così da garantire continuità nell’esecuzione dell’opera. Un intervento assai imponente che conferirà un nuovo volto alla città”. 

 

Il primo tratto ad essere interessato dai lavori sarà quello più a nord, compreso tra via Lauro Rossi e via Zara.

L’intervento si articolerà in due fasi. Si inizierà, presumibilmente verso la fine del prossimo mese di settembre, con la realizzazione della fognatura delle acque bianche in via Zara e la predisposizione delle tubazioni dell’acquedotto e delle fognature delle acque bianche e nere in corrispondenza degli incroci il Corso e le vie Rossi e Zara.

E’ prevista inoltre una serie di interventi (comprendente tutti i sotto servizi) che interesserà il lato ovest, oltre allo spostamento degli scarichi delle grondaie sotto i marciapiede, così da evitare accumuli e ristagni d’acqua.

La prima tranche di lavori, che dovrà concludersi entro il 4 dicembre prossimo, non contempla, considerati i necessari tempi tecnici, il rifacimento della pavimentazione in pietra. Quest’ultima opera verrà realizzata all’inizio della seconda fase dell’intervento, che prenderà il via il 10 gennaio 2005 per terminare dopo 80 giorni, precisamente il 9 aprile. I lavori verranno infatti sospesi nel periodo natalizio, dal 5 dicembre al 9 gennaio.

 

Come noto il progetto di riqualificazione di corso Umberto (spesa complessiva preventivata: 3.395.000 euro, di cui quasi la metà destinata al rifacimento degli impianti del sottosuolo),  finanziato con i proventi della vendita di Palazzo Mestica, prevede un’articolata serie di interventi. Per quanto riguarda la pavimentazione, essa verrà realizzata ex novo con pietra di colore tendente al bianco nella fascia più vicina ai fabbricati e in quella adiacente al cordolo e in coloro tendente al grigio nella parte centrale del marciapiede.

 

Il progetto contempla altresì il potenziamento del verde esistente mediante la piantumazione di palme, che, insieme ad alcune aiuole affiancheranno i platani esistenti. Verranno inoltre realizzate delle “penisole” sporgenti  dal marciapiede che potranno essere utilizzate sia dai pedoni come spazi di sosta sia dalle attività commerciali.

 

L’elaborato, redatto dall’Ufficio tecnico comunale con la collaborazione di professionisti esterni, prevede altresì la sostituzione degli attuali arredi con nuove panchine, portabiciclette e totem segnaletici. Infine, un nuovo sistema di illuminazione, con lampioni inclinabili dotati di impianti di filodiffusione e sorveglianza. Questa ultima opera non è prevista nel primo stralcio dell’intervento (si provvederà con successivo appalto), in quanto è tuttora in fase di approfondimento una serie di studi dettati dalla normativa sul contenimento dell’inquinamento luminoso.