I partiti devono esprimersi sul metodo

San Benedetto del Tronto | Cava interviene sul caso politico che sta interessando lassessore Sestri

di Luigi Cava*

Sul caso politico che sta interessando lassessore Sestri ritengo che non si stiano sufficientemente valutando le diverse posizioni emerse dalle esternazioni dei partiti riguardo la metodologia di gestione del PRG: da una parte cè chi sostiene, come fa il PRI, che come esclusivo riferimento per la stesura del Piano si debba tener conto di quanto previsto nel documento programmatico con il quale il centro-destra si presentò agli elettori nel 2001. In parole povere: il piano è già pronto, non resta che discuterlo in commissione urbanistica.

Dallaltra cè chi lamenta, come nel caso di AN e FI, che non ci sia stato il necessario ed opportuno coinvolgimento dei partiti nella fase di formazione del PRG. In parole povere: cè carenza di partecipazione e lesigenza di rivedere il modus operandi.

Più che sul nome dellassessore allurbanistica, credo sia più opportuno dare una risposta definitiva sui due opposti metodi di lavoro che vengono prospettati da forze politiche della stessa coalizione di governo.

Se non ci sarà tale chiarimento, che lassessore Sestri resti al suo posto o venga sfiduciato, non cambierà la situazione di stallo in cui versa la discussione sul PRG con tutte le prevedibili negative conseguenze.

E del resto, se da mesi la commissione urbanistica risulta paralizzata nelle proprie funzioni, ci sarà pure un perché. E inutile girare attorno al problema della metodologia di gestione senza riconoscere che esiste una spaccatura sostanziale sullargomento e che il tavolo politico non riesce a produrre una sintesi tra le diverse posizioni espresse.

* Dirigente provinciale AN

29/07/2004