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L’Assessore provinciale “boccia” l’idea della realizzazione di una centrale-turbogas a San Severino

| MACERATA – Il neoassessore provinciale all’Ambiente, Carlo Migliorelli, prende una posizione netta sulla vicenda che sta animando il dibattito delle ultime settimane.

“Ribadisco la netta contrarietà della Provincia di Macerata al progetto di impiantare una centrale-turbogas nel territorio di San Severino e auspico che tutti i soggetti interessati, nonché lo stesso Consiglio provinciale, riescano in maniera unitaria ad assumere determinazioni comuni di contrarietà all’iniziativa. Condizione essenziale, questa, per poter opporre un fronte credibile a coloro – Governo compreso – che vogliono la realizzazione del progetto”.
 
La dichiarazione è del neoassessore provinciale all’Ambiente, Carlo Migliorelli, il quale prende una posizione netta sulla vicenda che sta animando il dibattito delle ultime settimane. “Mi preme sottolineare – afferma Migliorelli – alcuni punti che possono chiarire aspetti poco conosciuti. Innanzi tutto, c’è da rilevare il negativo impatto ambientale, paesaggistico, storico-monumentale e turistico che il progetto avrebbe inevitabilmente sul futuro del territorio e della popolazione residente. Mancano dati comparativi sugli scarichi dei fumi, vi è carenza di tutta una serie indispensabile di dati tecnici e si riscontra inadeguatezza rispetto ai vincoli urbanistici.
 
Inoltre, non è possibile, né accettabile ipotecare – e in qualche modo determinare – lo sviluppo energetico di una provincia soprattutto in presenza di un piano energetico regionale in via di approvazione. E’ impensabile, infine, che il Comune di San Severino Marche assuma una determinazione di tale importanza (peraltro non indispensabile ai fini della prosecuzione dell’iter progettuale) senza il coinvolgimento della Provincia e degli altri Comuni direttamente interessati”.
 
L’assessore provinciale all’Ambiente, Carlo Migliorelli, a conclusione del suo intervento, pone anche due interrogativi che non trovano risposte, né riscontri nel progetto in questione”: “Quali delle tre società coinvolte in questo gioco di scatole cinesi – si chiede l’assessore – costruirà e gestirà l’impianto? Saranno coinvolti nella gestione soggetti stranieri?”.

29/07/2004





        
  



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