Abolito il servizio di leva
| ROMA - Il Governo decide la fine della naja obbligatoria dal 1° gennaio 2005
di Alberto Premici
Con un'ampia maggioranza (433 si, 17 no e 7 astenuti) la Camera ha approvato definitivamente il provvedimento che abolisce il servizio militare obbligatorio con effetto dal 1° gennaio 2005. Soddisfatto il ministro della Difesa Martino che ha avuto parole di elogio anche per l'opposizione: ''Sono lieto che questo provvedimento sia stato definito epocale e storico tanto dalla maggioranza quanto dalla opposizione.
Chi parla crede fermamente nell'importanza insostituibile delle opposizioni: a rendere democratico un paese non e' solo il governo. Un paese e' democratico solo se c'e' anche una opposizione credibile, rigorosa ed intransigente che in certe occasioni, quando sono in gioco i grandi interessi, mette da parte gli interessi di parte e lavora per il bene comune''.
Secondo il ministro il provvedimento va nell'interesse delle nostre Forze Armate che "potrà mandare in missioni solo chi ha scelto di farlo e che ha ricevuto per questo l'adeguata formazione ed ha avuto il tempo per maturare la necessaria professionalita''.
Il provvedimento prevede inoltre per i giovani che vogliano entrare in Polizia, Carabinieri, Guarda di Finanza, Corpo Forestale, Vigili del Fuoco, un anno nelle forze armate con una retribuzione iniziale mensile di 850 euro.
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29/07/2004
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