Con  la rassegna  “Cinemamio” e con l'omaggio all’attore Nino Manfredi   si apre la ventesima edizione della rassegna del festival "Cabaret Amore Mio!", che vivrà il suo clou nelle giornate del 6-7-8 agosto. L’Assessorato alla Cultura e l’équipe di Pepi Morgia sono già al lavoro per perfezionare gli ultimi dettagli artistici, logistici e tecnici, e comunicheranno a breve la scaletta di ciascuna serata della manifestazione, vera passerella della comicità italiana.

 

Tra gli ospiti, spicca il nome di Enrico Bertolino, che con spirito dissacrante e goliardico inonderà la platea  con un fiume di storie vere che sembrano inventate e di personaggi inventati che sembrano veri. Con le sue macchiette, caratterizzate da una vena satirica di costume tanto accattivante quanto cattiva, con spirito dissacrante e goliardico, interverrà in qualità di ospite al Gran Galà di "Cabaret Amore Mio!",  nella serata finale del XX festival nazionale dell’Umorismo  in programma al giardino comunale di Grottammare il 6,7,8 agosto.

 

Enrico Bertolino, milanese doc e volto ormai storico della televisione d’autore  (Mai dire goal , Target, Ciro, Convenscion …) propone al pubblico una satira critica, pungente, spesso autoironica e legata all’attualità. Il panorama di una Milano e di un’Italia stressata, delle persone e dei loro atteggiamenti, i luoghi comuni più diffusi, nonché la caratterizzazione del bergamasco- muratore,  sono il bersaglio della sua comicità.

 

La matrice dialettale, utilizzata spesso come intercalare dei suoi pezzi, lega un cabaret impegnato a uno più popolare e accessibile. Bertolino ha messo nero su bianco la sua comicità battente e ruspante ad alta gradazione pubblicando anche alcuni libri umoristici “Op Op Op Din Din Din” e “Milanesi”.

“Riconoscersi in un libro comico può essere molto pericoloso” – sottolinea Pepi Morgia – direttore artistico dell'evento che considera il comico milanese un autentico “battutista libero” che spiazza e coglie nel segno.