Terminata la consultazione elettorale, svoltasi nei giorni 12 e 13 giugno scorso, il neo sindaco di Monteprandone, Prof. Bruno Menzietti, si è messo subito al lavoro, come aveva già preannunciato durante gli incontri con la cittadinanza, ed ha provveduto a dar corso agli adempimenti previsti  dalla normativa vigente che disciplina il funzionamento degli Enti locali. Quindi, la convocazione del primo Consiglio Comunale avvenuta  alle ore 20,30 del 2 luglio 2004 presso la sala consiliare.

Considerato che ciò ha costituito la prima seduta pubblica ufficiale cui hanno preso parte tutti consiglieri comunali eletti , l’atmosfera era proprio quella delle grandi occasioni: il pubblico ha assistito numeroso e attento.

Il Sindaco Menzietti ha iniziato i lavori  dando lettura di una missiva inviata dall’ex consigliere comunale, Luciana Balestra, con cui  ha sollevato   possibili motivi di ineleggibilità alla carica di consigliere comunale circa l’avv. Meri Cossignani.

In Sindaco ha dato lettura dell’ art. 60 comma 6° del Testo Unico degli Enti Locali , Lg. n. 267/2000, da cui è emerso chiaramente le motivazioni addotte dallo scriventi sono prive di fondamento giuridico  in quanto l’incarico di Giudice Onorario, l’avv. Meri Cossignani  lo esercita presso il Tribunale di Macerata e non presso quello di Ascoli Piceno, pertanto non esercitandolo nello stesso territorio provinciale in cui ricade il paese di elezione , Monteprandone, non si ravvisa alcuna causa di ineleggibilità.

Interpretazione questa condivisa anche dai rappresentanti delle minoranze( rispettivamente i consiglieri comunali, Luigino Calvaresi per la lista “Uniti per lo sviluppo” e Giuseppina Massi per la lista “Polo per Monteprandone)  che hanno convenuto nel sentire il consigliere comunale interessato, l’avv. Meri Cossignani, che con estrema chiarezza espositiva, dopo aver esposto le motivazioni giuridiche circa la non fondatezza, delle argomentazione addotte dall’ex consigliere Balestra, inoltre, ha reso noto che, per correttezza morale, ha depositato le proprie dimissioni dall’incarico di Giudice Onorario.

Esperite tali formalità, il Sindaco ha proceduto al giuramento leggendola formula di rito di fedeltà ai principi della Costituzione della Repubblica Italiana. Al termine uno scrosciante applauso del numeroso pubblico ha sottolineato questo momento così forte per un neo sindaco che inizia la sua attività di amministratore nella pienezza delle sue funzioni.

Il prof. Bruno  Menzietti , nonostante la visibile emozione, ha  ringraziato la cittadinanza per la grande fiducia affidatagli.Ha affermato “ Sarò il sindaco di tutti”. “Con impegno e dedizione affronterò le emergenze sociali, ha proseguito, che ho conosciuto  sin dai da questi primi giorni di presenza quotidiana in Municipio, esse sono: esigenze del mondo giovanile,   disoccupazione, alloggi popolari , anziani, disabili e altre problematiche sociali”. Un ricordo lo ha rivolto ai Sindaci che lo hanno preceduto  ringraziandoli per il loro tempo  dedicato alla cura e alla crescita della nostra comunità.

La nuova Giunta Comunale è composta da :
Adriano Bordoni- Vice sindaco e assessore all’urbanistica; Marino Lattanzi – Assessore ai lavori pubblici; Giacinta Maoloni  – Assessore ai servizi sociali; Beatrice Poggi- Assessore al personale, commercio e istruzione; Romano Speca- Assessore al bilancio e tributi.

I consiglieri comunali , Giuseppina Massi ( Polo per Monteprandone) e Luigino Calvaresi ( Uniti per lo sviluppo) hanno formulato gli auguri di buon lavoro al neo sindaco e alla nuova Giunta Comunale affinché ci si adoperi per la crescita della comunità .

A riguardo il consigliere Giuseppina Massi ha dichiarato“ Eserciteremo un’opposizione ferma e costruttiva per il bene del paese che ha due realtà diverse ma che comunque devono trovare un minimo comun denominatore”.

Il consigliere Luigino Calvaresi  a tal proposito  “ svolgeremo il nostro ruolo nel rispetto della volontà espressa dai cittadini , ci vedrete concordi in quelle scelte che anche noi abbiamo indicato nel nostro programma che mirano allo sviluppo del territorio”.