“Alessandro Gaucci è preoccupato perché non vede la possibilità di poter concludere la trattativa di cessione della Samb con le varie cordate. Ci sono delle distanze tra chi vuole vendere e chi vuole acquistare. E’ deciso a vendere, ma non a regalare la società”.

 

Dopo diversi giorni di attesa il sindaco Domenico Martinelli ha ricevuto oggi pomeriggio una telefonata da Alessandro Gaucci e ne ha ricavato l’idea di una persona che non ha nessun entusiasmo ed intenzione a proseguire la sua avventura nella Samb. “Se poi non riuscirà a vendere il club rossoblù, farà affidamento sui giovani, in quanto non ha voglia di investire dei soldi – continua Martinelli – Non ci sarà quindi una programmazione ben precisa. Ho detto ad Alessandro Gaucci che, per quello che possiamo fare, gli saremmo venuti incontro. C’è una convenzione da firmare, che può essere riveduta sotto l’aspetto finanziario. Ha terminato la telefonata dicendomi che nelle prossime ore porterà avanti le trattative che sono ancora in piedi”.

 

Innanzitutto con il gruppo capeggiato da Giuliano Fiorini, che però da solo non ce la fa a soddisfare le esigenze di Alessandro Gaucci. A proposito, non sarebbero due personaggi emiliani a celarsi dietro la figura di Fiorini, ma invece un imprenditore edile di Roseto degli Abruzzi.

 

In queste ore il manager modenese sta esplorando la disponibilità di altre forze imprenditoriali, locali e non, che possano garantire una solida struttura societaria tale da poter venire incontro alle pretese economiche di Gaucci junior e che sappia finalmente tracciare una linea programmatica per la prossima stagione agonistica, che vede la Samb in fortissimo ritardo.

 

Stamattina Fiorini si è presentato in Comune per incontrarsi con il sindaco Martinelli e rendergli noto di quelle che sono le sue intenzioni. Venerdì, a Perugia, Fiorini incontrerà Alessandro Gaucci. In quella sede l’ex diesse della Reggiana dovrà fornire una risposta: dare l’ok all’operazione Samb oppure ritirarsi dalla trattativa. Per la verità non ci sono grosse possibilità che Fiorini riesca a concludere l’accordo, ed allora ecco che ritorna in auge la possibilità che il presidente del Pescara, Dante Paterna, e l’ex presidente del Giulianova, Umberto Mastellarini, tornino ad essere interessati alla Samb.

 

Interpellato telefonicamente, Paterna adotta la tattica del dico-non dico. “Se Mastellarini vuole prendere la Samb è una sua scelta autonoma, che non è condizionata da me – afferma l’imprenditore di Mosciano Sant’Angelo – Comunque non chiudo la porta a nessuna eventualità. Cerco sempre di indirizzare i miei sforzi in zone vicine a dove opero, e chissà che in futuro non ci sia la Samb. Sono stato avvicinato da alcuni personaggi di San Benedetto e ho dato la mia disponibilità ad un certo aiuto. Ma per ora non c’è nulla”.

 

Ma non finisce qui. Infatti sembra che in queste ore Alessandro Gaucci abbia aperto una trattativa con alcuni imprenditori legati ad un grosso personaggio della Capitale. Della serie, avanti c’è posto.