Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Lega Ambiente in perlustrazione sulle sponde del fiume Tronto

Ascoli Piceno | Nei pressi dell’impianto di pompaggio numerose le schegge di grafite trovate

di Federico Biondi

Lega Ambiente non è nuova ai blitz all’impianto di pompaggio dell’acqua dell’Elettrocarbonium, che si trova sulla sponda del fiume. Orientativamente l’impianto si trova a circa trecento metri dal punto d’immissione del torrente Chiara nel fiume Tronto.
 
Più di un anno fa, gli attivisti di Lega Ambiente si recarono all’impianto di pompaggio e fecero dei ritrovamenti a dir poco stupefacenti. Infatti, furono ritrovate diverse “saponette”, cioè ciottoli presumibilmente di grafite, che avevano una determinata pezzatura.
 
Era chiaro che si trattava di materia prima, abbandonata nel piazzale (ben curato con prato inglese) antistante l’impianto.
 
“Le saponette” passarono positivamente l’analisi dell’Arpam e furono catalogate come nocive per l’ambiente e per le attività umane”.
 
Lega Ambiente è tornata sul posto, “dall’ultima volta - quando Lega Ambiente fece un blitz sotto l’Elettrocarbonium - si può dire che la situazione è migliorata” dice Paolo Prezzavento attivista dell’associazione.
 
Dopo quel blitz Lega Ambiente fece un esposto sulla mancata protezione dell’apparecchiatura, “avevamo detto che non c’era una protezione adeguata per l’impianto di pompaggio, quindi chiunque poteva cadere dentro uno dei settori della struttura”.
 
“Oggi c’è una recinzione” afferma soddisfatto Prezzavento. Inoltre Lega Ambiente aveva chiesto di controllare il tetto in eternit dell’impianto di pompaggio e di procedere, in caso di una verifica positiva, ad una eventuale bonifica.
 
“Questo non è stato fatto nonostante il tetto sia effettivamente in eternit”
 
Inoltre il terreno dell’Elettrocarbonium deve essere risanato e recintato, “chiederemo conto all’amministrazione comunale e provinciale, in quanto dovevano provvedere subito a recintare l’area e ad eliminare i rifiuti tossici nocivi” conclude Paolo Prezzavento.
 
C’è da dire che adesso delle “saponette” non se ne vede nemmeno l’ombra, tranne qualche blocchetto deformato perché squagliato dal sole.

18/08/2004





        
  



4+1=

Altri articoli di...

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji