La campagna di derattizzazione da sola non basta a combattere contro i topi, le zanzare killer, in genere contro quelle condizioni che minano la permanenza delle condizioni igienico sanitarie. Così l'amministrazione ha avviato un’ordinanza particolarmente rivolta all’artigianato e all’industria per cercare di migliorare le condizioni di smaltimento dei materiali e delel condizioni igieniche.

“L’ordinanza in questione – ha spiegato l’assessore all’ambiente Ione Beleggia - non è altro che un incentivo alla normativa d'igiene ambientale. Insomma un invito ai privati cittadini a far sì, che si mantengano determinati atteggiamenti nello smaltimento dei rifiuti e nella manutenzione delle proprietà. In queste indicazioni, particolare attenzione è stata rivolta alle attività artigianali e industriale del territorio”.

Fra le indicazioni principali: non abbandonare contenitori alimentari, non gettare in cortili interni rifiuti alimentari, mantenere puliti scantinati, non abbandonare contenitori in luoghi dove possa accumularsi dell’acqua, di provvedere alla pulizia di contenitori che si trovano su proprietà privata, provvedere alla pulitura di recipienti o strutture che possano accumulare acqua, coprire eventuali contenitori d'acqua inamovibili, fornire di pesci larvivori eventuali fontane da giardino. Questo perchè l'acqua stagnante è una delle maggiore attrazzioni per zanzare e altri insetti. Per le attività artigianali, industriali e per i consorzi, invece si prevede di curare con attenzione gli impianti d’irrigazione e di deposito delle acque, di provvedere allo smaltimento dei materiali accumulabili come i pneumatici curandone la pulizia.

“Tali direttive – ha continuato Beleggia – serviranno da indirizzo anche alla polizia Municipale che monitorerà il territorio. Per i trasgressori ci saranno multe che potranno variare da 103 a 516 euro. Inoltre i privati che trasgrediranno oltre alla multa dovranno farsi carico delle operazioni di pulizia”.