“La frammentazione dei Sistemi turistici, che certo non giova allo sviluppo del settore, non si deve alla scelta dei cinque comuni della Valle del Chienti, che si sono costituiti nel sistema “Il mare Adriatico delle grandi firme”, quanto piuttosto all’Amministrazione provinciale, che ha preferito la politica dell’accentramento a quella della collaborazione. Tutto ciò in contrasto con lo spirito della legge quadro che disciplina i sistemi turistici, la cui costituzione dovrebbe avvenire indipendentemente dai confini territoriali”. Così l’assessore al Turismo del Comune di Civitanova, Sergio Marzetti, in risposta alle affermazioni del vice presidente della Provincia di Macerata e assessore al Turismo Donato Caporalini.

“A chi sottolinea la mancanza di un’analisi dei punti di forza e delle fragilità strutturali dell’offerta turistica – scrive Marzetti – ricordo che Civitanova, in qualità di comune capofila dell’associazione, ha difeso con tutte le forze la nascita del Sistema turistico, resa possibile grazie anche all’assessore regionale al Turismo Lidio Rocchi, il quale ha riconosciuto la valenza del sodalizio per la valorizzazione e promozione del territorio e delle sue peculiarità.

Che la cooperazione rappresenti un requisito indispensabile per lo sviluppo del turismo è un dato di fatto – prosegue Marzetti – ed in tal senso rifiuto le accuse di Caporalini, secondo il quale Civitanova sarebbe la responsabile della frammentazione. Tali critiche sarebbe state forse più opportuno indirizzarle all’ex assessore provinciale Pasqualetti, che puntava sulla costituzione di un sistema corrispondente all’intero territorio provinciale La nostra idea, invece, è stata fin dall’inizio quella di creare un Sistema che unisse i comuni della Valle del Chienti, dal mare ai monti, ma la Provincia di Macerata non ha gradito la proposta. Convinti della sua bontà, abbiamo comunque scelto di portarla avanti e sono convinto che si sia imboccata la strada giusta.

Purtroppo, le dimensioni ridotte della nostra associazione ci penalizzano dal punto di vista economico, dato che i fondi regionali vengono assegnati sulla base delle dimensioni del territorio. Tuttavia, restiamo convinti del fatto che a contare alla fine non sia la quantità ma la qualità e che il grado di cooperazione dipenda dalla volontà degli associati, più che dalle dimensioni del territorio.

Tanto è vero che il nostro Sistema annovera tra i soci enti ed associazioni che dal punto di vista territoriale appartengono ad altri sistemi.

Mi auguro che la nuova Amministrazione Provinciale faccia della politica del coordinamento un suo punto di forza – aggiunge Marzetti – valorizzando allo stesso modo tutti i sistemi turistici operanti in provincia”. Infine, una proposta: “Per promuovere al meglio il nostro territorio – afferma l’assessore Marzetti - è il momento di ragionare in termini di sinergia, superando i confini sia politici che territoriali.

Mi auguro pertanto che si riesca a dare vita ad una proficua collaborazione, nella quale ho sempre creduto, anche con l’Amministrazione Provinciale, puntando ad esempio su <pacchetti> che rendano ancora più appetibile la nostra offerta turistica. I due eventi clou dell’estate, cioè la stagione lirica dello Sferisterio e Civitanova Danza, ad esempio, potrebbero diventare insieme un’allettante proposta per chi viene a trascorrere le ferie nella nostra provincia. Un’offerta – conclude Marzetti – che potrebbe allargarsi alle innumerevoli potenzialità di cui il nostro territorio dispone”.