A conferma dell’attenzione del governo regionale verso la formazione e le politiche giovanili, su proposta dell’assessore all’Istruzione, Ugo Ascoli, la Giunta ha approvato due deliberazioni concernenti criteri e modalità di presentazione dei progetti per corsi di formazione post laurea e di istruzione formazione tecnica superiore (IFTS).

L’entrata in vigore della riforma universitaria e di quella dell’istruzione e della formazione professionale, hanno determinato nelle domande delle imprese l’esistenza di una valutazione più approfondita del patrimonio formativo della forza lavoro richiesta. In pratica il solo titolo di studio non esaurisce la domanda di qualificazione e le aziende sempre più richiedono un insieme di esperienza e formazione che considerano ottimale  per svolgere una determinata professione. In tale ambito le attività formative post laurea, finanziate con unmilione e mezzo di euro, dovranno privilegiare l’acquisizione di livelli specialistici di competenza nel campo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, della ricerca e sviluppo tecnologico, degli investimenti infrastrutturali e delle politiche, sociali, giovanili e ambientali.

La formazione tecnica superiore, invece, finanziata con 2 milioni e centoventunomila euro, dovrà sostenere il conseguimento di competenze superiori da parte di giovani ed adulti in linea con i fabbisogni del mondo del lavoro per favorire un idoneo inserimento o miglioramento occupazionale, nonché facilitare l’eventuale continuazione degli studi in ambito universitario.

I progetti per l’istituzione dei Master e dei corsi IFTS possono essere presentati dalle Università, dalle Scuole, dai Dipartimenti e Centri Interdipartimentali singolarmente o per aggregazioni sia interne all’Ateneo, sia in collaborazione con altre Università, italiane o estere. Qualora il progetto sia presentato da un team di Atenei, dovrà essere indicato chi avrà la funzione di Ente Gestore e quindi rilascerà il titolo finale ed i relativi crediti. Tutti i percorsi di formazione dovranno promuovere un’adeguata presenza femminile ed il rispetto delle pari opportunità. Ulteriori informazioni sui bandi possono essere disponibili nel sito www.istruzione.marche.it e sul Bollettino Ufficiale Regionale che saranno pubblicati nei primi giorni di settembre.