La fine di agosto segna, se non ancora ufficialmente, la fine dell’estate, delle ferie e di tutte quelle manifestazioni, religiose e civili, che ci hanno accompagnati per un lunghissimo periodo.

Finiscono anche le sagre, le scorpacciate di prodotti tipici che mandano sempre in fumo i progetti fatti da milioni di persone per mantenere, almeno nel periodo più caldo, un fisico integro ed in forma perfetta.

Fra le tante abbiamo scelto la “Sagra della salsiccia” di Carassai, una fra le più affermate ed antiche della zona. Otto giorni di tagliatelle, salsicce, costine di maiale, arista, pomodori e pesche della valdaso; il tutto alla modica cifra di 12 euro.

Tutto questo era compreso nel ricco menù della sagra che ha portato a Carassai un numero incredibile di turisti e di buongustai.

Il risultato sembra abbia sorpreso molto positivamente anche gli organizzatori: “Siamo soddisfatti dell’andamento della sagra, dichiara Adriano Marchetti presidente della Società Polisportiva organizzatrice, siamo orgogliosi di questo gruppo di persone che, a costo di enormi sacrifici, lavora in maniera impeccabile per molti giorni. Come sempre abbiamo curato innanzitutto la qualità dei prodotti distribuiti, la pulizia degli stands e la cordialità che, come la pazienza, non è mai troppa.

Come tutti oramai sanno gli utili provenienti dalla sagra saranno utilizzati soprattutto per far effettuare alla nostra squadra di calcio il campionato dilettanti di terza categoria”. Il numero degli ospiti non è quantificabile “Non ci è possibile stabilire esattamente quanta gente sia venuta in paese durante tutta la durata della manifestazione, continua Marchetti, ma possiamo affermare con forza che tutto è andato secondo, se non oltre, i nostri progetti”.

Una novità particolarmente gradita dagli ospiti è stata quest’anno la diversa organizzazione del bar della sagra. “Era possibile trovare di tutto, dichiarano i responsabili, dal vino delle nostre colline al vino imbottigliato pregiato, ai più famosi spumanti; dagli squisiti cocktails al caffé di ottima qualità”.

Il Presidente Marchetti chiude con gli immancabili ringraziamenti rivolti naturalmente a tutti quanti hanno contribuito alla perfetta riuscita della manifestazione e con un “arrivederci al prossimo anno” carico di entusiasmo e voglia di fare sempre meglio. Intanto per i prossimi 27, 28 e 29 agosto la sagra della salsiccia di Carassai si trasferirà a Ripatransone, in località Petrella.