E’ stata definitivamente “sbloccata” dalla Provincia di Macerata la questione che per circa un anno ha tenuto fermo il cantiere per la realizzazione del "Campus" scolastico urbano di Tolentino. Dopo aver dovuto seguire una lunga procedura legale ed avviato nuove trattative, la Provincia ha sottoscritto con una diversa impresa costruttrice il contratto di appalto che consente, da settembre, la ripresa dei lavori di recupero del Palazzo ex Orfanotrofio destinato a sede dei Licei classico e scientifico.

 

Nel maggio 2002, a seguito di un accordo di programma sulla "razionalizzazione delle sedi scolastiche" sottoscritto con  il Comune di Tolentino, la Provincia aveva affidato – in base ai risultati di una gara pubblica – l’esecuzione dell’opera ad una associazione di imprese di Pescara. Dopo aver eseguito poco più del 20% dei lavori, nel luglio dello scorso anno la società capogruppo aveva comunicato di non essere più in grado di proseguire l’appalto. La Provincia è stata così costretta ad attivarsi per giungere alla risoluzione del contratto e poi per individuare una nuova impresa in grado di riprendere e portare a termine i lavori.

 

L’appaltatore subentrante – un’associazione temporanea di più imprese con sede a Roma, che si classificò seconda nella gara originaria – ha un termine contrattuale di circa un anno e mezzo per riconsegnare, pronto per l’utilizzo, il complesso immobiliare, completamente ristrutturato secondo il progetto a suo tempo redatto per conto della Provincia dall’architetto Mario Sensini.

 

Soddisfazione per l’accordo raggiunto è stata espressa, anche a nome del presidente Silenzi e di tutta la Giunta provinciale, dall’assessore all’edilizia scolastica, Clara Maccari. La procedura seguita – ha spiegato l’assessore – ha permesso di abbreviare i tempi rispetto a quelli che sarebbero stati necessari se si fosse percorsa la strada di un nuovo appalto. La ripresa dei lavori va a coincidere con l’inizio del nuovo anno scolastico che per gli studenti liceali di Tolentino si apre così con la concreta prospettiva di avere entro un paio d’anni una efficiente e funzionale struttura. Il “Campus” comprende un intero isolato di circa 4.500 mq. all'interno del centro storico, tra le vie Parisani, Zampeschi, Vasari, Tambroni e le piazze Piccinino e dell'Unità.