Sono otto le aree di sosta riservate ai pullman che trasporteranno i pellegrini a Montorso di Loreto, in occasione della festa promossa dall’Azione cattolica italiana. Sono dislocate nei comuni di Porto Recanati, Loreto, Numana, Recanati e Castelfidardo. Possono ospitare fino a 2.300 automezzi. La scelta ha privilegiato le zone immediatamente vicine alla Piana di Montorso, dove Giovanni Paolo II celebrerà la messa nella mattinata di domenica 5 settembre.

Quella più decentrata - individuata nella zona industriale Cerretano di Castelfidardo, con una capienza di 500 autopullman – avrà una funzione di supporto delle altre e sarà impegnata in caso di necessità, come l’arrivo di pellegrini sprovvisti di pass. Le aree di sosta sono state scelte da un gruppo tecnico composto da rappresentanti della Regione Marche, del dipartimento Protezione civile, dell’Azione cattolica, della delegazione pontificia e delle amministrazioni comunali.

La zona industriale di Numana ospiterà 170 automezzi, quella di Recanati (Squartabue) 425. Due le aree previste a Loreto: zona industriale (Stadio – Palacongressi) per 360 pullman e Parcheggio Bagaloni – Eurhope per altri 200. Tre, invece, gli spazi individuati a Porto Recanati: zona industriale (250 pullman), strada provinciale Violone del Mare – zona Brigantino (100) e strada statale 16, all’incrocio tra la Valmusone e l’A14 (250). La capienza stimata, esattamente 2.250 automezzi, può elevarsi fino ai 2.300 segnalati. I parcheggi prossimi a Montorso saranno destinati ai pullman che trasportano gli anziani.

Gli automezzi con i giovani verranno invece decentrati. Una volta scesi, i pellegrini raggiungeranno a piedi Montorso, attraverso i vari percorsi pedonali individuati in relazione alla fasce di età delle persone e alla criticità delle aree coinvolte. Ogni 500 metri i volontari forniranno assistenza, mentre ogni chilometro è previsto un punto di ristoro (gratuito) e di informazione, dove sarà parcheggiata anche un’ambulanza. Negli otto parcheggi dei pullman, inoltre, saranno disponibili minibus, per consentire alle persone disabili o con patologie varie di raggiungere agevolmente l’area di Montorso.