L’assessore Natali è preoccupato per quanto sta accadendo in diverse circoscrizioni cittadine, infatti si attendono le proclamazioni dei presidenti . In questo mese erano in programma delle visite, nelle circoscrizioni, per ascoltare le opinioni e i pareri di tutti coloro che partecipano alla vita politica della città, in merito alle problematiche del traffico e della sosta.

 

Il 16 agosto del 2003 partì con urgenza il piano sosta, in concomitanza dei lavori di rifacimento in Piazza Arringo. Il progetto cittadino gravò sulle spalle del Sindaco Pietro Celani e dell’allora Vice Sindaco Giulio Natali.

 

Oggi, visto l’esito positivo della operazione di riqualificazione cittadina e avendo a disposizione cinque anni, è possibile pianificare e migliorare la viabilità e la sosta nella città di Ascoli. Perfezionare un progetto cittadino e pianificarlo in prospettiva dei nuovi lavori che si realizzeranno, per una ulteriore riqualificazione del centro storico della città.

 

Diversi i nodi da sciogliere riguardo traffico e viabilità: è poco rispettata la zona  ZTL (zona a traffico limitata) in più, i cittadini si lamentano della grande velocità con cui gli automezzi percorrono alcune vie della città, come in zona Lungo Castellano e via Ricci.

 

Molti gli interventi pronosticati dall’Assessore Natali. Interventi minimi su rotatorie o spartitraffico, come quella esistente a San Filippo, per migliorare il flusso degli automezzi e per diminuire il rischio di incidenti, visto che è una delle zone più pericolose della città, come via Colombo e via Ricci.

 

In quest’ultima si ipotizzano degli elementi dissuasori come i dossi artificiali per limitare la velocità delle autovetture. Operazione delicata che va ponderata anche giuridicamente. Tecnicamente si privilegeranno i sensi unici, “recherà disaggio ai cittadini ma, così facendo aumenteranno i posti auto e si decongestionerà il traffico” dice l’Assessore.

 

Presente alla conferenza stampa il consigliere comunale Igino Cacciatori, “renderemo fruibile il centro storico nel pieno rispetto dei cittadini – aggiunge – con una giusta concertazione con le circoscrizioni”.

 

Anche la sosta è sotto analisi. Passo carrabile, “quanta gente ha il passo carrabile e lo paga?” dice l’assessore. Controlli anche per i disabili, puntualizzando che il permesso di sosta è in loro possesso e non in possesso della vettura. Infatti prossimamente si invieranno delle lettere, alla associazioni dei disabili, dove sarà indicato il corretto uso del permesso di sosta.

 

Per quanto riguarda la Saba, l’azienda che gestisce i parcheggi nella città di Ascoli, l’amministrazione fa sapere di voler continuare questa collaborazione. Evidenziando, come sia bassa la tariffa al parcheggio dell’ex Gil (12 euro è il costo dell’abbonamento mensile), la volontà di non estendere i parcheggi a pagamento in altre zone della città come in Piazza Immacolata e in caso dell’aumento delle tariffe, esso sarà solo su base Istat.