I partiti non scrivono al sindaco. Ancora nessun documento dalla maggioranza è infatti pervenuto al sindaco di San Benedetto Domenico Martinelli, con le indicazioni per concludere la verifica di giunta. Nonostante questo il sindaco ha convocato una conferenza stampa per sabato 11 settembre alle 11,30, per fare il punto della situazione politico-amministrativa.

 

Il sindaco parla di “grosse novità”: si saprà (forse) se l’assessore all’urbanistica Leo Sestri potrà disfare le valigie e restare in giunta oppure aprire la porta e andarsene, con in tasca una lettera di “licenziamento” da parte del sindaco. Per la gioia di AN (il coordinatore comunale Luca Vignoli aveva annunciato al sindaco la “sfiducia” del suo partito nei confronti dell’assessore), di Forza Italia e di “Azione Indipendente”, il gruppo consiliare recentemente costituito da quattro consiglieri su sette della stessa Forza Italia.

 

Il capogruppo di “Azione Indipendente” Benedetto Marinangeli ribadisce una linea già annunciata: “non faremo assolutamente cadere l’amministrazione se Sestri dovesse rimanere. Ma faremmo tutto ciò che politicamente è in nostro potere per ostacolarne l’operato. Bloccheremmo l’urbanistica.” Parole che non sembrano concedere nulla alla proposta formulata dal sindaco stesso, di un suo personale “tutorato” nei confronti di Sestri, che accompagnerebbe nelle riunioni e in consiglio, sorvegliando più in generale ogni scelta in materia di urbanistica.

 

Marinangeli annuncia che lunedì 13 settembre consegnerà al sindaco il documento con le richieste del proprio gruppo per la conclusione della verifica. Ancora qualche giorno, che potrebbe essere utile per incrementare gli “arruolati” nel nuovo gruppo. Dice Marinangeli: “al sindaco chiederemo due assessorati e un incarico nelle società partecipate, indicando alcuni nomi di personalità esterne al nostro gruppo. Se decidessimo di indicare l’ex assessore Pompei, che abbiamo difeso più di Forza Italia, ci aspetteremmo che egli accettasse di far parte del nostro gruppo. Sarebbe una dimostrazione di coraggio da parte sua. Noi potremmo accettare anche un solo assessorato, ma non ci sembra equo che al termine della verifica Forza Italia possa avere più assessori di noi, pur avendo meno consiglieri.”

 

Intanto sembra ormai certa la data di lunedì 20 settembre per lo svolgimento del prossimo consiglio comunale (il primo dopo la pausa estiva), con un ordine del giorno-monstre: circa trenta punti. Tra questi il via libero definitivo al progetto per la realizzazione della nuova clinica “Stella Maris” in via Sgattoni e quello per il recupero di Palazzo Vannicola in via Mare (futura sede del corso in “Economia, mercati e gestione di impresa” dell’Università Politecnica delle Marche, del centro per l’impiego e dei corsi di formazione professionale gestiti dalla Provincia).