Il progetto dell’autodromo in località Cartoceto di Campolungo, piace anche alla Confcommercio provinciale.

“E’ da qualche anno – sottolinea infatti il Presidente Provinciale Confcommercio Benito Calvaresi- che si sente parlare il di una tale progettualità  ma, al di là degli impegni assunti a suo tempo dall’indimenticabile assessore ai lavori pubblici Giovanni Angelini, non sono poi susseguiti ancora i fatti. Occorre dunque concretizzare al più presto questa idea – dice Calvaresi- poiché un autodromo nel nostro territorio, con determinate caratteristiche e magari in grado di ospitare anche gare internazionali della Formula 1, sarebbe l’ impianto per gli sport motoristici, di riferimento per tutto il centro sud, considerato che attualmente quasi tutte le strutture analoghe, ma anche minori, sono concentrate nel nord Italia.

E questo significherebbe che Ascoli, ma direi l’intera provincia, avrebbe a disposizione un primario strumento di attrattiva turistica, che rappresenterebbe un supporto non indifferente per gli impegni che le Amministrazioni Comunali di Ascoli, San Benedetto nonché dell’intera Vallata del Tronto profondono su questo fronte”. “Un autodromo di tal fatta – aggiunge il direttore Giorgio Fiori- creerebbe un indotto economico ed occupazionale per tutto l’anno, che il Piceno non può proprio lasciarsi sfuggire.

E’ notorio infatti – precisa Fiori- che al di là dell’enorme afflusso di spettatori e di addetti ai lavori, garantiti nei giorni delle competizioni e nei giorni ad esse antecedenti, l’impianto potrebbe essere appunto utilizzato tutto l’anno, anche da aziende industriali dei settori motoristici che hanno necessità di testare le proprie produzioni, e quindi da parte di team e sponsor, nonché da tanti privati, amanti della velocità, che “affollano” sistematicamente circuiti grandi e piccoli anche nei giorni feriali. Non è poi da sottovalutare che un autodromo del piceno, oltre ad essere estremamente utile per scopi anche sociali, quali corsi di guida sicura, o di scuola guida per i giovanissimi, può essere perfetto per ospitare un campo da golf, grandi eventi quali mostre e fiere, ma anche mega concerti che difficilmente potrebbero trovare spazi attrezzati di tal fatta nelle nostre zone ”.

E’ bene, dunque, secondo i vertici della Confcommercio provinciale, che gli Amministratori ascolani, dopo aver adeguatamente e preventivamente vagliato tutte le eventuali “controindicazioni” e dunque gli aspetti inerenti all’impatto ambientale, alla viabilità ed alla sosta che un tale impianto comporta, si pronuncino al più presto per “l’inizio dei lavori” considerato che sono già disponibili il progetto di fattibilità, l’area deputata e le risorse finanziarie e che pertanto, se si indugiasse ancora la progettualità potrebbe piacere ad altri e pertanto esserci scippata.