Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Regata internazionale di canoa kayak

| ANCONA - Rocchi: “Le Marche ospitano le migliori nazionali”

Grande attesa sul bacino del lago di Caccamo per lo svolgimento della prima edizione delle gare internazionali di canoa – kayak, che si svolgeranno nei giorni 17, 18 e 19 settembre 2004. L’impianto marchigiano è considerato uno dei migliori campi di gara nazionali, secondo solo all’Idroscalo di Milano: nel mese di giugno 2003 ha ospitato le preselezioni di canoa – kayak in vista delle Olimpiadi di Atene 2004.

La struttura è allestita all’interno di un invaso artificiale realizzato negli anni ’50, con lo scopo di produrre energia elettrica per le Marche. Solo recentemente, grazie alla disponibilità dell’Enel Green Power è stato messo a disposizione per le manifestazioni sportive di canoa - kayak di rilevanza nazionale e internazionale. A questo scopo l’Enel, ente proprietario, ha costruito strutture a terra, valorizzando così un’opera, destinata alla produzione di energia, anche come preziosa opportunità di sviluppo del turismo eco – sportivo della zona.

“L’appuntamento di questo fine settimana – sottolinea l’assessore regionale allo Sport, Lidio Rocchi – richiama nelle Marche le migliori nazionali della disciplina kayak: Austria, Croazia, Italia, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Romania e Ungheria. Sarà una competizione di indubbio valore internazionale e un’ottima vetrina per le Marche. Dallo svolgimento delle gare ci attendiamo un ritorno di immagine del comprensorio turistico del Caccamo che ha saputo lavorare bene in questi anni per promuovere il territorio e le sue risorse turistiche”.

La manifestazione è organizzata - in collaborazione con la Regione Marche, la Provincia di Macerata e la Federazione italiana canoa kayak - dal Centro canoa Caccamo e dal Con.Turi.Sport (un consorzio gestito, congiuntamente, dai Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Serrapetrona e dalla Comunità montana dei Monti Azzurri di San Ginesio, con lo scopo di valorizzare il turismo e l’ambiente di queste località, attraverso le competizioni sportive).

Nel corso del 2003, il Con.Turi.Sport ha organizzato, insieme al Centro Canoa Caccamo, due manifestazioni di notevole rilievo sportivo: nel mese di giugno, le già citate preselezioni olimpiche e la finale di canoa giovani, meeting delle regioni, nel mese di settembre. Nel 2004, le gare nazionali di canoa kayak senior – junior – ragazzi, le selezioni nazionali under 23 junior, i campionati assoluti italiani di dragon boat, oltre alla regata internazionale di canoa - kayak dei prossimi giorni.

15/09/2004





        
  



3+1=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji