Torna "Comuni ricicloni" per la Regione Marche 2004. Sfida a colpi di raccolta differenziata
| ANCONA - Quali comuni hanno totalizzato le maggiori quantità di raccolta differenziata e prodotto meno rifiuti nel 2003? Lassessorato allambiente, Legambiente e Arpam premiano le amministrazioni marchigiane che gestiscono meglio il ciclo rifiuti.
Durante la conferenza
In un quadro nazionale in cui lattenzione sui rifiuti è crescente e la questione fa ancora troppo spesso rima con emergenza, assumono un ruolo determinante iniziative di sensibilizzazione e valorizzazione delle buone e diffuse pratiche nel territorio in materia di gestione del ciclo rifiuti.
Ecco perché le Marche rinnovano anche questanno lappuntamento con il già affermato premio Comuni Ricicloni per la Regione Marche promosso nelledizione 2004 da Legambiente Marche, Assessorato allAmbiente della Regione Marche e Arpam, con il patrocinio del Ministero dellAmbiente e tutela del Territorio, Ufficio scolastico Regionale per le Marche, UPI e ANCI Marche. Figlia dellomonima campagna nazionale di Legambiente che si pone lobiettivo di rilevare limpegno delle amministrazioni comunali sul tema della raccolta differenziata conferendo premi finali simbolici ai migliori risultati raggiunti, Legambiente Marche ripropone lesperienza su scala regionale a fronte degli ottimi risultati già raggiunto nel 2001, anno in cui liniziativa pilota è stata lanciata nella Provincia di Macerata, e lanno scorso in cui lesperienza ha assunto carattere regionale. Obiettivi, dettagli del progetto, criteri di assegnazione e premi, sono stati illustrati oggi nel corso della conferenza stampa cui sono intervenuti lAssessore Regionale allAmbiente Marco Amagliani, il Dirigente del Servizio Ciclo dei Rifiuti e Aree Naturali Protette della Regione Marche Arch. Isarema Cioni, il Direttore Generale dellArpam Gisberto Paoloni, il Presidente di Legambiente Marche Luigino Quarchioni e il responsabile Rifiuti Legambiente Marche Marco Francalancia.
Ecco perché le Marche rinnovano anche questanno lappuntamento con il già affermato premio Comuni Ricicloni per la Regione Marche promosso nelledizione 2004 da Legambiente Marche, Assessorato allAmbiente della Regione Marche e Arpam, con il patrocinio del Ministero dellAmbiente e tutela del Territorio, Ufficio scolastico Regionale per le Marche, UPI e ANCI Marche. Figlia dellomonima campagna nazionale di Legambiente che si pone lobiettivo di rilevare limpegno delle amministrazioni comunali sul tema della raccolta differenziata conferendo premi finali simbolici ai migliori risultati raggiunti, Legambiente Marche ripropone lesperienza su scala regionale a fronte degli ottimi risultati già raggiunto nel 2001, anno in cui liniziativa pilota è stata lanciata nella Provincia di Macerata, e lanno scorso in cui lesperienza ha assunto carattere regionale. Obiettivi, dettagli del progetto, criteri di assegnazione e premi, sono stati illustrati oggi nel corso della conferenza stampa cui sono intervenuti lAssessore Regionale allAmbiente Marco Amagliani, il Dirigente del Servizio Ciclo dei Rifiuti e Aree Naturali Protette della Regione Marche Arch. Isarema Cioni, il Direttore Generale dellArpam Gisberto Paoloni, il Presidente di Legambiente Marche Luigino Quarchioni e il responsabile Rifiuti Legambiente Marche Marco Francalancia.
Promuovendo Comuni Ricicloni per la Regione Marche edizione 2004, lAssessorato allAmbiente della Regione Marche, Legambiente ed Arpam intendono non solo registrare leffettiva capacità operativa delle singole realtà locali nel raggiungere gli obiettivi di Raccolta Differenziata previsti dalla normativa Nazionale e Regionale, ma anche offrire alle amministrazioni comunali uno strumento di confronto e scambio di idee su problematiche che si potrebbero affrontare facilmente con la collaborazione di più soggetti.
Servizio Ciclo dei Rifiuti e Aree Naturali Protette
Pur riproponendo la formula di successo dellanno scorso che premiava le maggiori percentuali di RD, ma anche le più consistenti riduzioni (in linea con limperativo della riduzione ribadito recentemente anche dallUnione Europea), la competizione di questanno presenta qualche curiosa novità:
- lintroduzione di un premio ad personam destinato proprio a quel funzionario o impiegato comunale che negli anni si è particolarmente impegnato in attività speciali o di routine connesse alla gestione del ciclo rifiuti
- la partecipazione collaterale delle scuole elementari e medie di tutta la regione che hanno coinvolto gli studenti in progetti sul tema del riciclaggio, i più originali e rappresentativi dei quali saranno in mostra negli stand di Legambiente allestititi alla Fiera Eco&Equo di Ancona dall8 al 10 ottobre.
I dati sulla RD raccolti con la restituzione delle schede da compilare inviate a tutti i comuni marchigiani (il termine ultimo per la restituzione è fissato per fine mese), consentiranno inoltre di aggiornare i livelli raggiunti nella regione e verificare se continuano il positivo trend daumento registrato negli ultimi anni. I moduli, che in parte sono già stati riconsegnati a Legambiente Marche, saranno vagliati da una giuria regionale (così costituita: Assessorato allAmbiente della Regione Marche, Legambiente Marche, Arpam, Ufficio scolastico regionale per la Regione Marche, Upi Marche, Anci Marche, Uncem Marche, Amis, Consorzio Cosmari, Adiconsum, Movimento Difesa del Cittadino) che assegnerà i premi a:
miglior % di R.D. complessiva (somma delle % relative ai diversi materiali), miglior % di R.D. del verde e organico, della carta e cartone, della plastica, dellalluminio, del vetro. Premio speciale per la raccolta e il riciclaggio del legno, menzione speciale per i Comuni che hanno ridotto la produzione di rifiuti e contestualmente hanno incrementato la R.D., premio speciale ad personam.
Chissà che questanno qualche comune non superi la percentuale del 35% prevista dal Decreto Ronchi già per il 2003
la sfida è aperta, ma per i risultati finali bisognerà attendere ancora un po.
Tutti i Sindaci dei Comuni vincitori infatti, saranno premiati nel corso di una cerimonia ad hoc che si terrà il 26 novembre a Palazzo Raffaello della Regione Marche.
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15/09/2004
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